I laziali chiamano la squadra sotto la curva. Biglia: “Non possiamo”

Pubblicato il 6/03 alle ore 15:08

NOTIZIE LAZIO – Un pareggio che brucia come una sconfitta. A Torino la Lazio gioca male, si sveglia solo nel finale e conquista un punto che sa di addio alla zona europea del campionato. Al termine della gara, la squadra è stata fischiata dai 500 tifosi laziali presenti all’Olimpico di Torino, con alcuni che chiedevano a gran voce ai giocatori di andare sotto la curva. Perentoria la risposta di Biglia, immortalata dalle telecamere: “Non possiamo, ve lo giuro, non possiamo!”. Dal 26 maggio 2015 infatti, il consiglio della Federcalcio ha deciso che i giocatori non potranno più avvicinarsi ai tifosi al termine della partita. Una separazione netta tra uomini in campo ed ultras sugli spalti. Nel calcio non c’è più dialogo e neanche rispetto da parte delle istituzioni di chi fa centinaia di chilometri per seguire la propria squadra del cuore.

G.M.