Il 22 settembre ecco il derby in campionato. PETKO: “Prima la Supercoppa”. LOTITO è chiaro: “I big non vanno via”

NEWS DELLA GIORNATA – Giornata biancoceleste decisamente piena perché nel tardo pomeriggio è stato svelato il calendario della Serie a 2013-14 (CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTO IL CALENDARIO). Partenza dura per la LAZIO che alla quarta di campionato si ritroverà ad affrontare la Roma, che potrà contare sul supporto dei propri tifosi, per il derby che come l’anno scorso si giocherà dopo una partita di Europa League. Il commento del mister della LAZIO PETKOVIC (CLICCA QUI PER LEGGERE L’INTERVISTA COMPLETA) sul derby è stato chiaro: «Sarà interessante giocare in un derby subito all’inizio che può portare tante gente allo stadio e rivivere grandi emozioni». LOTITO invece, a margine del sorteggio del calendario, ha parlato di mercato: «HERNANES e I big non sono in vendita. PENALIZZAZIONE? Confidiamo nella giustizia». (CLICCA QUI PER LEGGERE LE ALTRE SUE DICHIARAZIONI). Dalla sponda giallorossa, proprio il tecnico GARCIA ha parlato del derby del 22 settembre: «Il derby è una partita che devi giocare e basta, le altre avversarie sono da scoprire e dobbiamo vincere». 

QUI FORMELLO – Doppia seduta di allenamento per gli uomini di Petkovic che nella seduta mattutina (CLICCA QUI PER LEGGERE LA CRONACA) ha fatto lavorare a parte  i reduci dalle vacanze post Confederations cup, anche GONZALEZ arrivato stamattina . Nella seduta pomeridiana, in cui ha dominato l’aspetto tattico, i nazionali  si sono allenati con il gruppo. All’appello mancava solo CANA fermato da un leggero  mal di schiena, ma il medico sociale della LAZIO ha tranquillizzato tutti (CLICCA QUI PER IL PUNTO MEDICO). E oggi pomeriggio sono tornati ad allenarsi anche i ragazzi della PRIMAVERA che hanno ritrovato tre reduci dalla Prima squadra, TOUNKARA (CLICCA QUI PER LEGGERE IL NOSTRO APPROFONDIMENTO), GUERRIERI E ANTIC. Volti nuovi tra i giovani allenati da BOLLINI tra i quali spicca quello di IKONOMIDIS che non ha paura: «Non vedo l’ora di ricominciare».

A CURA DI Carmine Errico