IL CORRIERE DELLO SPORT. CANA: “La mia esperienza per l’Europa. Io gioco con la testa e con il cuore”

IL CORRIERE DELLO SPORT. CANA: “La mia esperienza per l’Europa. Io gioco con la testa e con il cuore”

Uno stralcio dell’articolo de Il Corriere dello Sport. Il centrocampista albanese parla della sua esperienza in biancoceleste…

ROMA –« Ho giocato in tanti club importanti in Francia, Inghilterra e Turchia, l’esperienza può aiutarmi per affrontare il campionato italia­no e aiutare la Lazio a diventare grande. Sul campo do tutto per vin­cere, gioco con la testa e con il cuo­re, mi definisco così ». Lorik Cana vuole conqui­starela Lazio, non ha brillato nelle prime amichevoli e il suo ruolo è di­ventato un re­bus. […]«Con l’allenato­re ho parlato prima di firmare, cono­sce le mie qualità e quando mi chia­merà in causa giocherò al 100% per aiutare la Lazio. Tra di noi c’è un buon rapporto professionale, ma le decisioni spettano a lui. La stagione è lunga, ci saranno più di 50 partite da affrontare, ci sarà spazio per tut­ti ».

LA DUTTILITA’ –Cana si definisce un giocatore duttile, in Nazionale si esi­bisce anche in difesa come centrale:«Il mio ruolo? Tutto dipende dal mo­dulo, sono un calciatore che giocaper la squadra e non il contrario. Posso giocare in 3-4 differenti posi­zioni, come difensore centrale, nel centrocampo a due in tutti e due i posti. […]Non ha giocato nella squadra scelta per la partita contro il Vil­larreal e in Albania hanno scritto che il tecnico l’ha escluso perché è albanese. Lo­rik Cana è intervenuto a Lazio Style Radio per smentire:« Non è la prima volta che ac­cade, sono un giocato­re importante in Albania e tutti si in­formano sulle mie esperienze dalla mattina alla sera. Non è vero nulla, sono venuto qui e sono felice, è un’esperienza nuova e fantastica».

I SOGNI –Cana vuole vincere:«La La­zio è ambiziosa e lo sono pure io, possiamo fare bene in Italia e in Eu­ropa. Ho 28 anni e mi piacerebbe tornare a giocare in Champions, ho partecipato a tre edizioni, non mi accontento». Ha scelto la maglia nu­mero 27, si è definito single, è mu­sulmano, parla sette lingue, deve strappare la fiducia di tutti:[…] . Con Cissè ha giocato nel­l’Olympique Marsiglia:« E’ un vin­cente, vuole vincere sempre, in al­lenamento e in partita, segne­rà tanti gol ». Djibril gli ha confessato un segreto:«Mi ha detto “sono ve­ramente sor­preso per l’en­tusiasmo dei ti­fosi”, è contento e felice, aspetta l’inizio della stagione» .

LA ROMA –Impossibile non parlare del derby e della sfida alla Roma: «Ho giocato tanti derby e in Francia sono più quelli che ho vinto anziché quelli persi. Sono sicuro che chi gio­ca con il cuore il derby lo vince sem­pre, […]Per i tifosi è qualcosa di unico, ma è anche im­portante fare una buona stagione, abbiamo un buon futuro ».