NOTIZIE
IL CORRIERE DELLO SPORT. La strada è quella giusta ma Zarate non va ceduto
Uno stralcio dell’articolo de Il Corriere dello Sport. L’angolo di Mauro Mazza…
IL CORRIERE DELLO SPORT. La strada è quella giusta ma Zarate non va ceduto
Uno stralcio dell’articolo de Il Corriere dello Sport. L’angolo di Mauro Mazza…
(foto Getty Images)
La Lazio continua a muoversi sul mercato con grande attivismo. Sembra superata l’abitudine all’attendismo, che era diventata una caratteristica della società, come se si aspettassero i saldi di fine stagione per cogliere in extremis le occasioni residue poco prima della chiusura ufficiale delle operazioni. Qualche volta andava bene, più spesso malissimo e la Lazio era costretta a riporre nel cassetto i colpi migliori, con l’effetto collaterale di avere sul groppone una vastissima quanto inutile rosa, con cui gli allenatori dovevano convivere faticosamente. Anche su questo versante sarà bene operare al più presto, per evitare di rivedere a Formello visi lugubri di giocatori mediocri che hanno già dimostrato ( ad essere assai buoni) di non sapersi adattare alla Lazio. Sul fronte degli arrivi, dopo l’ingaggio di Klose e Lulic, la Lazio non si è fermata. La girandola è fatta di nomi importanti, qualcosa di buono ne verrà fuori, se l’obiettivo è quello di confermarsi tra le prime in campionato e di compiere un viaggio europeo che non si interrompa troppo presto.[…]
Eppure, c’è una cosa che non lascia tranquilli. Un sussurro, un mezzo sospetto, magari soltanto un’illazione, che ipotizza la cessione di Mauro Zarate nel caso di arrivo alla Lazio del francese Cissè, ora in forza al Panathinaikos. Si sta parlando di un attaccante forte, immaginarlo accanto a Miro Klose fa galoppare la fantasia di ogni tifoso. Rinunciare a Zarate sarebbe un errore. C’è da considerare il valore tecnico del giocatore, pur con i suoi alti e bassi. L’argentino ha spesso pagato per colpe proprie, ma anche per errori di chi lo ha costretto a recitare una parte che non poteva esaltarne le doti. La speranza è quella di una sua consacrazione definitiva. Poteva accadere nella stagione passata e, se così non è stato, colpe ed errori sono quelli accennati poche righe fa. […]
E’ vero che nel calcio non è più tempo di bandiere. Ma in questi ultimi tre anni Zarate è entrato come nessun altro nel cuore dei tifosi, magari suscitando per questo qualche gelosia tra i suoi colleghi. Quando la tifoseria elegge spontaneamente un suo beniamino, è la squadra tutta che se ne avvantaggia. Se l’amore si misura nei momenti della difficoltà, probabilmente a nessun giocatore in maglia biancoceleste si sarebbe perdonato il rigore sbagliato a Udine, considerando quanto quell’errore sia costato nel bilancio finale del campionato. […]
Per la società il dovere di confermarlo, anche se dovesse arrivare il barbuto Cissè. A Reja il compito di mettere Zarate nella condizione migliore – psicologica, fisica e tattica per dimostrare il suo valore.
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI5 ore fa
Accadde oggi, 23 novembre: la Lazio supera il Perugia all’ultimo respiro
-
ACCADDE OGGI3 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI21 ore fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa