Il diavolo rossonero non vuole andare all’Inferno: contro la Lazio serve la vittoria

Pubblicato il 18/03 alle 14.00

ZOOM AVVERSARIA – “Stiamo preparando la partita con la Lazio nel migliore dei modi perché sappiamo che è fondamentale. Vogliamo i tre punti per avvicinarci al nostro obiettivo”.Basterebbero queste parole di Antonelli e Bacca per capire quanto sia importante per il Milan la gara contro la Lazio, in programma domenica sera (h.20.45) a San Siro. I rossoneri, attualmente sesti in classifica con 48 punti, a meno 11 dalla zona Champions, non vincono dal 27  febbraio, quando batterono il Torino per 1-0. Nelle due ultime uscite, poi, hanno conquistato soltanto un punto, frutto del pareggio contro il Chievo (0-0)  dopo la sconfitta contro il Sassuolo (0-2).

MIHAJLOVIC – Non è facile essere l’allenatore del Milan, un società abituata a vincere sia in Italia e sia in Europa. Lo sa bene Sinisa Mihajlovic, costantemente sotto pressione e sull’orlo dell‘esonero da inizio anno. Il destino del tecnico serbo, nei giorni scorsi accostato alla Lazio, si deciderà al termine della stagione. La sua conferma è strettamente legata ai risultati che la sua squadra otterrà da quì in avanti: fondamentale, infatti, sarà la finale di Tim Cup contro la Juventus.

IL FATTORE ‘B’ –Bonaventura e Bacca sono gli uomini in più del Milan. Il colombiano è una delle pedine più importanti nello scacchiere rossonero, non soltanto per le reti realizzate (15), ma anche perchè risulta essere decisivo anche quando non segna,soprattutto con i suoi continui movimenti su tutto il fronte d’attacco. L’altro giocatore a cui Mihajlović non rinuncia mai èBonaventura: intermedio, trequartista o esterno l’ex Atalanta, continuamente impiegato, fornisce sempre ottime prestazioni di quantità e qualità. La sua duttilità, inoltre, permette al tecnico di cambiare modulo in corsa.

LE ULTIME DAL CAMPO – Oltre al lungodegente Niang, Mihajlovic per la gara contro la Lazio dovrà fare a meno anche di Kucka, Ely e forse di Alex, che in settimana ha accusato un problema alla schiena. In porta dovrebbe esserci Donnarumma: il giovane italiano, però, non è al meglio, avendo avuto un attacco febbrile in settimana. La linea a quattro di difesa, invece, sarà composta da Abate, Zapata, Romagnoli e Antonelli. In mezzo al campo accanto aBertolacci agirà Montolivo, pienamente recuperato. Sulle due corsie laterali verranno confermati Honda e Bonaventura. Mentre in attacco, Luiz Adriano dovrebbe aver vinto il ballottaggio con Menez per affiancare Bacca.

PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2) – Donnarumma; Abate, Zapata, Romagnoli, Antonelli; Honda, Montolivo, Bertolacci, Bonaventura; Bacca, Luiz Adriano  All.: Mihajlovic

Squalificati: –
Indisponibili: Ely, Niang, Kucka
In dubbio: Alex

Riccardo Caponetti