Il dott LOVATI: “Mercoledì l’intervento per GENTILETTI, poi 6 mesi per rivederlo in campo. BASTA forse disponibile per giovedì”

NOTIZIE SS LAZIO- Giornata dir poco nera quella di ieri in terra genovese per i colori biancocelesti, tornati malconci per il risultato ma anche e soprattutto per i tre infortunati. In particolare Santiago GENTILETTI ha riportato la lesione del crociato e sarà costretto a rimanere fuori per molto tempo. A chiarire la situazione e ad approfondirla ci ha pensato il consulente ortopedico della Lazio Stefano LOVATI, intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3. “Quello di Santiago rappresenta ovviamente il trauma più importante riscontrato ieri. Parliamo di una lesione completa del legamento crociato anteriore. Probabilmente mercoledì interverremo per ricostruirlo. Tra oggi e domani controlliamo il ginocchio per vedere come reagisce dopo l’infortunio. Poi ci saranno i canonici 5 o 6 mesi circa di riabilitazione per riaverlo in campo. È sempre arduo stimare le riprese post operatorie, perché sono molto soggettive. A volte riusciamo ad anticipare, altre volte dobbiamo posticipare di qualche giorno. L’intervento di per sé è di routine, siamo pieni di atleti che poi tornano in campo normalmente come lo facevano prima. Si preferisce far rientrare il giocatore lentamente, in modo più graduale almeno nella prima fase, anche in virtù dell’effetto psicologico del giocatore che alle prime uscite ufficiali può avere un po’ di paura. Ma una volta superata l’apprensione iniziale poi si recupera a pieno regime. Molto dipende anche dal carattere del giocatore: alcuni bruciano le tappe senza paura dei contrasti, per altri il recupero è più lento. Non conosco bene ancora Santiago ma mi sembra un giocatore coriaceo dal punto di vista caratteriale e il giorno che lo metteremo in campo lo farà sicuramente senza particolari timori”. Gli altri due infortunati di ‘Marassi’ sono stati Dusan BASTA e Lucas BIGLIA: “Basta ha rimediato una contusione al livello del metatarso e probabilmente sarà disponibile tra pochissimi giorni, forse addirittura giovedì sera con un piccolo tutore. Cosa leggermente più lunga invece per Biglia, che ha riportato una contusione profonda della capsula e un paio di frazioni del metatarso. Tra qualche giorno ne sapremo qualcosa di più perché faremo una risonanza magnetica che ci dirà esattamente cosa è accaduto“.