NOTIZIE
IL MESSAGGERO. Rocchi non si ferma più «Sono entrato nella storia»
Una sintesi dell’articolo de Il Messaggero
Il giorno dopo è ancora più bello. «Si perché c’è la consapevolezza di aver realizzato una grande impresa e soprattutto perché mi sono reso conto di essere entrato nella storia della Lazio. E devo dire che è una sensazione meravigliosa. Unica», le parole di Tommaso Rocchi. «Meglio tardi che mai», diceva scherzando due sere a Cagliari ad alcuni compagni, l’amico Sculli in testa, che hanno provato a metterlo un po’ in mezzo. «E’ un traguardo vissuto giorno dopo giorno e che è venuto fuori solo con quello che ho fatto sul campo», ha confessato a Lazio Style Radio.
Probabilmente l’ingresso in campo nel finale che ricorderà più volentieri. «Ovvio che uno vorrebbe sempre giocare, ma credo che quest’anno ci sia possibilità per tutti. Il gol? Con Cristian abbiamo intesa nella palla verticale. Io gli ho fatto cenno con gli occhi di metterla lì, e lui mi ha fatto capire di avere capito con lo sguardo. All’inizio sembrava non volesse entrare,ma poi mi sono buttato e ce l’ho fatta». Il gol numero cento sono per Camilla e Filippo, i suoi due figli. Ieri ha festeggiato con la compagna e con mamma e papà. Adesso vorrebbe raggiungere e superare Giordano a 108 reti, ma il sogno è agguantare Giorgio Chinaglia a 122.
-
ACCADDE OGGI3 giorni fa
ACCADDE OGGI, 21 febbraio 2001: Nedved e Crespo spaventano il Real
-
CRONACHE2 giorni fa
Serie A, la Lazio non sfonda il muro del Venezia: al Penzo è 0-0
-
MOVIOLA2 giorni fa
Serie A, la moviola di Venezia Lazio 0-0: termina al Penzo, Guendouzi e Zaccagni gli ammoniti
-
EUROPA LEAGUE3 giorni fa
Europa League, il sorteggio del tabellone: niente derby per la Lazio