IL MESSAGGERO. Tocca a Cisse

La settima partita in tre settimane è un appuntamento speciale, dedicato a Gabriele Sandri e alla fondazione che ricorda il giovane tifoso scomparso quasi 4 anni fa. Reja chiude il tour de force di questo periodo e sogna una vittoria con vista sul campionato. Battere il Parma e guardare con interesse alla sfida serale del San Paolo, sperando che il Napoli possa fermare la corsa della Juventus e proiettare i biancocelesti al primo posto in classifica.
Reja teme che i tanti impegni ravvicinati possano aver minato la freschezza dei biancocelesti. «Al primato non penso, m’interessa soltanto dare continuità ai risultati che stiamo ottenendo e mi auguro di vedere una Lazio viva dal punto di vista atletico. Ancora uno sforzo, poi concederò ai ragazzi tre giorni di riposo per recuperare le energie spese».
Scelte obbligate per quanto riguarda la formazione. Indisponibili Mauri, Matuzalem, Biava e Rocchi, torna disponibile Gonzalez e prima convocazione per Stendardo. Davanti a Marchetti giocano Konko, Diakitè, Dias e Radu; a centrocampo Brocchi, Ledesma e Lulic, con Hernaes alle spalle della coppia Klose-Cisse.