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Il nuovo tecnico? Non c’è bisogno di stupire. DI MATTEO e COLANTUONO due nomi adatti
RASSEGNA STAMPA – IL CORRIERE DELLO SPORT – La rubrica del quotidiano romano
Il nuovo tecnico? Non c’è bisogno di stupire. DI MATTEO e COLANTUONO due nomi adatti
RASSEGNA STAMPA – IL CORRIERE DELLO SPORT – Ho seguito con attenzione il sondaggio del Corriere dello Sport-Stadio sul possibile nuovo allenatore della Lazio. Credevo che a vincere sarebbe stato Zeman, a mani basse, ed invece i tifosi laziali hanno scelto Di Matteo. E’ una scelta che condivido, non perché non sia rimasto, come tutti, affascinato dalla grande stagione del Pescara, ma perché ritengo il recente vincitore della Champions League più adatto a guidare una squadra come quella biancoceleste. […] La Lazio è una squadra un pochino attempata, però è una signora squadra. La rosa del prossimo anno si può e si deve rinnovare, ma non stravolgere. L’ottimo lavoro fatto da Edy Reja va portato avanti con capacità e saggezza, ma non è cosa difficilissima da fare perché esiste già un’ossatura di primo livello.
La Lazio è arrivata quarta per due anni consecutivi ed ha fatto quasi centotrenta punti negli ultimi due campionati. E questo non può essere casuale. Sono anzi convinto che i punti sarebbero stati molti di più se il buon Reja non avesse dovuto fare i conti con una serie di infortuni da far paura. Bene dunque proprio Di Matteo che ha dimostrato in questa splendida avventura al Chelsea di saper muovere nella maniera giusta le pedine sulla scacchiera. Lo “scienziato” Villas Boas aveva previsto una squadra senza Terry, senza Lampard e senza Drogba. Di Matteo ha continuato a giocare con lo stesso modulo, ma ha rimesso in campo i giocatori più bravi. Il punto è proprio questo. Per allenare la Lazio non servono gli “scienziati” di ultima generazione, che farebbero certamente un disastro, ma serve un allenatore bravo, serio e soprattutto pragmatico che sappia svolgere bene il suo lavoro. […]
I nomi? Colantuono per esempio. Perché affannarsi a girare il mondo per trovare uno che sappia guidare una squadra che ha già nel suo organico gente come Marchetti, Diaz, Radu, Ledesma, Hernanes, Candreva, Lulic, Klose e non solo? Colantuono ha fatto bene ovunque ha allenato e quest’anno con l’Atalanta ha fatto un campionato strepitoso. E’ bravo mentalmente, tecnicamente e professionalmente ed è nato qui da noi, che non guasta. […]
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