Il rammarico di BOLLINI: “Abbiamo avuto un predominio netto, la JUVENTUS ha fatto una gara più operaia che talentuosa”

NOTIZIE SS LAZIO – A neanche 24 ore dalla gara, Alberto BOLLINI torna sulla sconfitta di ieri della sua LAZIO contro la JUVENTUS (CLICCA QUI PER RIVIVERE LA GARA) e lo fa intervenendo sulle frequenze di Lazio Style Radio:

Sulla gara di ieri
“Il giorno dopo non è diverso dal dopopartita. Anzi mi aumenta anche la rabbia sportiva, peò il calcio è anche questo: la squadra che ha più occasioni da gol non sempre vince. Però mi assoccio agli applausi dei tifosi che hanno visto una squadra attaccata alla maglia che ha dato tutto in campo. Questo è un grandissimo segnale. Mi dispiace per come è andata la partita: la Juventus ha fatto una partita più operaia che talentuosa. Nel primo quarto d’ora avevamo avuto dei problemi ma poi ci siamo riasestati. Nella ripresa abbiamo pareggiato meritatamente ma siamo mancati sotto porta, dove serviva più cattiveria. Il rammarico c’è, ma facciamo un plauso alla prestazione dei miei ragazzi”.

Sul gol di Keita
“E’ un giocatore talentuoso. Ha forza, tecnica e colpi fuori dalla norma. I giornali hanno celebrato poco il suo gol? Probabilmente si sono abbassate le luci della ribalta su di lui per la sconfitta e per l’espulsione, immeritatissima tra l’altro. Questo gol comunque dimostra ancora una volta il suo talento”.

Cosa ha detto ai ragazzi dopo la partita?
“Sono andati ad applaudire i tifosi che ci hanno seguito e io mi sono limitato a rincuorarli. I ragazzi a quest’età vivono di entusiasmo e non potevo fare altro, ma questa sconfitta serve anche per imparare e crescere”.

Sulle molte occasioni da gol avute
“La Lazio ha avuto il predominio netto nel secondo tempo, ha avuto moltissime occasioni e come squadra siamo stati superiori. Abbiamo subito le individualità bianconere. La prestazione comunque resta così come lo Scudetto. Ce lo gusteremo per tutto l’anno e cercheremo di onorarlo. Delusione? So già che i ragazzi l’assorbiranno e la gestiranno velocemente. Ripartiremo con la nostra forza e consapevolezza di voler creare un forte gruppo”.

Sul gol di Donis
“Due soli tiri in porta? In realtà la Juventus ha calciato anche altre volte ma mai nello specchio. E’ anche la caratteristica di questo sport, succede nel calcio che vince la squadra che costruisce meno. La Juventus è stata brava a capitalizzare”.

Sull’arbitraggio
“Ci sono stati alcuni episodio che non ci hanno favorito ma noi abbiamo avuto tre palle gol che dovevamo sfruttare. Probabilmente se le avessimo concretizzate non avremmo parlato dell’arbitraggio. Ma siamo in una categoria dove si può anche sbagliare per crescere e non voglio far passare questo messaggio a livello giovanile: anche gli arbitri possono sbagliare”.

Sulla gara col Livorno
“Si giocherà tra un mese e avremo tutto il tempo di metabolizzare questa sconfitta. Organizzeremo sicuramente delle amichevoli per mantenere il ritmo partite e il lavoro individuale per la crescita dei ragazzi”.