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Il tabù “post Europa” colpisce ancora. E stavolta fa più male…

NUMERI E CURIOSITA’. Proprio come l’anno scorso, gli uomini di PETKOVIC dimostrano di soffrire gli impegni ravvicinati di coppa e campionato…

Pubblicato

11 anni fa

23 Settembre 2013 18:45

Redazione Lazionews.eu

NUMERI E CURIOSITA’ – Il timore si è trasformato in realtà. La “paura” che il 26 maggio condizionasse (in negativo) la LAZIO e caricasse di rabbia la ROMA si è concretizzata: BALZARETTI e LJAJIC hanno regalato ai cugini giallorossi un successo che mancava ormai da due anni sull’altra sponda del Tevere. Eppure la LAZIO, nonostante le molte defezioni difensive, nel primo tempo e nella parte iniziale della ripresa era riuscita a tenere botta, sfiorando il vantaggio con CIANI e KLOSE. Poi il tracollo verticale, fisico e mentale. Una sconfitta annunciata? Una sentenza che appare fin troppo severa, però è possibile dire che la storia lasciava poche “chance” ai ragazzi di PETKOVIC. Infatti, prima della stracittadina, i biancocelesti sono dovuti scendere in campo contro il LEGIA VARSAVIA per la prima giornata di Europa League. Cosa significa? Andando ad analizzare l’andamento della LAZIO dello scorso anno dopo gli impegni internazionali, si scopre come il più delle volte è arrivata una sconfitta: in dodici occassioni, è successo contro GENOA, FIORENTINA (andata e ritorno), SIENA, TORINO e JUVENTUS. Totale: sei sconfitte, esattamente il 50% delle volte, contro due pareggi e quattro affermazioni, due di queste contro l’abordabilissimo PESCARA e un inconsistente UDINESE. L’unica vittoria degna di nota dopo l’Europa League è quella dell’ 11 novembre scorso: LAZIO-ROMA 3-2, arrivata dopo una splendida reazione psicofisica dei biancocelesti all’iniziale vantaggio di LAMELA. Purtroppo stavolta la storia non si è ripetuta…