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ILARI: “Tornerò alla LAZIO ancora più forte. KEITA? Mai visto così tanta tecnica e forza insieme”
L’ex difensore della Primavera ammette: “Non gioco tantissimo ma è un’esperienza di formazione. Devo migliorare a livello caratteriale”…
NOTIZIE LAZIO – Ai microfoni di Radio Sei, l’ex centrale della Primavera Emiliano ILARI parla della sua prima esperienza lontano da Formello e si congratula con i suoi ex compagni per la conquista della Supercoppa: “Volevo andare a Verona quella squadra per me conta tanto ancora adesso, la seguo e sento i vecchi compagni, Sono contento che stiano portando avanti questa tradizione, siamo sempre al top. E’ una bella soddisfazione anche per me che li ho portati lì”.
Sul Grosseto
“Ho ritrovato alcuni miei compagni (Elez e Berardi, ndr), non gioco tantissimo ma è un’esperienza di formazione. Pian piano mi sto mettendo in mostra e sto facendo vedere quel che so fare. C’è un cambiamento totale. Devo migliorare a livello caratteriale, qui ci sono molto ragazzi di 30 anni che giocano da parecchio e il mister preferisce la loro esperienza”.
Sull’impatto col calcio professionistico
“Dietro giochiamo a tre, mi trovo meglio al centro. C’è molta concorrenza, non sto giocando molto e mi devo impegnare. Ti pressano molto, la palla spesso la mandi su, la maggior parte delle squadre puntano solo al risultato. Ho avuto due grandi mister come Bollini e Inzaghi, in Primavera c’era aggressività e bel gioco, in Lega Pro la squadra che segna si chiude e non si fa più tanto calcio. Ho chiesto alla società di trovare una squadra per farmi le ossa, tornare più forte alla Lazio e giocarmi le mie possibilità”.
Sulla nuova Lazio
“Ci sono giocatori nuovi, peccato per Gentiletti che stava facendo bene, tatticamente è molto intelligente. De Vrij? E’ un ’92 ma ha più esperienza, all’estero i giovani hanno più possibilità. Ha giocato un mondiale, è molto forte, forse deve migliorare tatticamente”.
Su Keita
“Ho un bel rapporto con lui, tra tutti i calciatori con cui ho giocato è quello che mi ha impressionato più di tutti. Mai visto così tanta tecnica e forza insieme”.
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