Immobile, l’arma di Sarri contro il muro rossonero

LAZIO MILAN IMMOBILE – Da solo Ciro Immobile ha realizzato gli stessi gol di Ibrahimovic, Giroud e Leao messi assieme. Eppure neanche uno al Milan in stagione. Il big match di stasera potrebbe permettergli di cancellare questo dato, rilanciando la sua Lazio.

Lazio-Milan: una sfida difficile

76 gol in stagione sarebbero un biglietto da visita rassicurante per qualsiasi match casalingo, ma non per quello di stasera. L’attacco della Lazio funziona, ma funziona benissimo anche la difesa del Milan, alla caccia del settimo clean sheet consecutivo in campionato. A peggiorare l’avvicinamento alla gara è il pensiero dei due precedenti stagionali, con la compagine meneghina che ha sconfitto la Lazio in entrambe le occasioni, dimostrandosi più forte con un  2-0 e un indiscutibile 4-0. Mai, quest’anno, la squadra di Sarri ha potuto gioire contro quella di Pioli. Risultato già scritto? Neanche per sogno.

Ciro Immobile, tra ricordi passati e record futuri

La sfida non è scontata anche, e soprattutto, grazie a lui: Ciro Immobile. Il capitano della Lazio, che da solo ha segnato gli stessi gol del reparto avanzato del Milan, veleggia a ritmi dei grandi bomber europei. Sono 25 le gioie in campionato di Ciro che, in caso di realizzazione, potrebbe vantare almeno 26 reti per almeno 3 stagioni dal 2016\2017, in compagnia dei mostri sacri Lewandoski, Messi e Cristiano Ronaldo. Segnando si avvicinerebbe anche al quarto titolo di cannoniere del campionato, traguardo mai raggiunto da un calciatore italiano. Come riportato dal Corriere dello Sport, tuttavia, Immobile è concentrato sul presente: “Non guardo mai ai possibili traguardi. Se arriveranno sarà anche grazie ai compagni ed al lavoro settimanale”.

Immobile, testa al Milan: ricordi felici

Immobile, nonostante le difficoltà che la Lazio potrà affrontare stasera (defezioni, protesta ultras), sa come si segna ai rossoneri, ai quali lega alcuni dei ricordi più belli della sua lunga esperienza a Formello. Al Milan fu capace di segnare una tripletta all’Olimpico, agli ordini di Mister Inzaghi e, sempre con un suo gol di testa, al Meazza, regalò alla Lazio la prima vittoria nel glorioso stadio milanese dopo trent’anni (fu anche il suo centesimo gol in maglia biancoceleste). Ciro è concentrato e sa che per i ricordi ci sarà tempo: l’obiettivo è nell’immediato futuro ed è quello di aiutare la Lazio nelle ultime 5 partite di campionato. Come? Continuando a segnare come lui sa fare, iniziando magari proprio da stasera.

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