Ingebrigtsen: “Questo non era il Rosenborg di sempre, Lazio grande squadra”

Pubblicato il 5/11 alle 23.49

INTERVISTE POSTGARA – Una sconfitta che pesa tanto in casa Rosenborg. Fanalino di coda del girone G, la squadra norvegese con la sconfitta contro la Lazio saluta l’Europa League. Decisiva nella notte di Trondheim la doppietta di Djordjevic, questo il commento al termine della gara del tecnico norvegese Ingebrigtsen: “È difficile mantenere sempre la stessa intensità giocando tante partite ravvicinate. È chiaro che questo non era il Rosenborg di sempre, lavoreremo su questo aspetto e per essere gli stessi in ogni partita. Abbiamo perso contro una grande squadra, la Lazio ha tanto bravi giocatori e un bravo allenatore. Una mancanza di rispetto che Pioli abbia lasciato i titolari a Roma? No, capisco che in Europa è necessario fare turnover, oltretutto in prossimità del derby con la Roma. Anche senza i titolari la Lazio ha vinto e ha dimostrato di essere una grande squadra“.

HELLAND AI MEDIA NORVEGESI 

“Prima di stasera ci eravamo allenati bene, ma purtroppo non siamo stati al massimo e ci è mancata un po’ di esperienza che bisogna avere se vogliamo battere squadre come la Lazio. Io non stavo bene, ho camminato per tre settimane con le stampelle. Contro queste squadre è importante per noi imparare a giocare a calcio per 90 minuti, non possiamo permetterci dei blackout, così ci puniscono. In Norvegia si vede la differenza con le altre squadre, in Europa no. Keita? Non l’ho provocato, credo che gli arriverà una multa per un cartellino inutile”.