Ingoiato l’amaro calice europeo, è già tempo di derby. Dipingiamo di biancoceleste l’Olimpico

NEWS DELLA GIORNATA – Neanche il tempo di mandar giù l’amaro calice europeo, dopo la disfatta in terra austriaca, che la Lazio deve giocoforza ricomporre i cocci per preparare il derby di domenica nelle migliori condizioni possibili. Il morale è a terra, inutile girarci attorno, ed il mea culpa di Luis Alberto descrive alla perfezione il momento. L’imperativo è ripartire dalle certezze e, Immobile, l’uomo dei record (tanto in campionato, quanto in Europa), è senza dubbio quella più grande.

DERBY – Per la seconda volta nella storia, Lazio e Roma si sfidano appaiate in classifica. Simone Inzaghi fa la conta degli infortunati e degli acciaccati e le notizie peggiori arrivano dalle fasce: in dubbio Lulic, Lukaku, Basta, Marusic e Patric. Non ancora in campo, ma il big match della 32esima giornata è già iniziato, stando almeno alle dichiarazioni di De Rossi, Alisson, Strakosha, Peruzzi, Fabbricini e Canigiani. Intanto, nella riunione con le forze dell’ordine, è stato messo a punto il piano sicurezza.

EUROPA LEAGUE – Il derby vale oro o, quantomeno, una bella fetta della prossima Champions League, ma assistere ai sorteggi di Europa League senza veder spiegato il fogliettino con su scritto “Lazio” ha bruciato tantissimo. Da Nyon, molti addetti ai lavori commentano sbigottiti la clamorosa eliminazione dei biancocelesti, da Abidal a Zubizarreta, passando per l’ad del Salisburgo Reiter. La speranza è che tale delusione aiuti a crescere, anche se né Stendardo, né Giannichedda, Cana e Corapi riescono a dare una spiegazione al black-out vissuto.

CALCIOMERCATO – Tra i mille e uno motivi per cui sarebbe fondamentale per la Lazio qualificarsi alla prossima Champions League, c’è anche Bryan Cristante, pupillo di Tare per il centrocampo del futuro. Sempre in entrata, il nome nuovo è quello di Funes Mori, difensore argentino in forza all’Everton: ci sarebbero già stati dei contatti ed il calciatore sarebbe assai motivato ad intraprendere l’avventura italiana in maglia biancoceleste. In uscita, invece, vanno registrate le mosse dell’Inter che, dopo de Vrij, vorrebbe mettere le mani anche su Marusic.

Giordano Grassi