FOCUS | Inter, l’armata di Simone Inzaghi contro il suo passato

INTER LAZIO AVVERSARIA – Dopo il ritorno in campo contro l’Empoli, la Lazio si prepara ad affrontare l’Inter. Una partita speciale, sia perché si gioca contro la capolista, e sia perché a guidarla c’è Simone Inzaghi, grande ex della partita. I nerazzurri sembrano imbattibili quest’anno, stanno allungando le distanze sulle avversarie lanciandosi verso la vittoria dello Scudetto.

Inter – Lazio, una “classico” italiano ricco di ex

Oltre al grande gemellaggio che accomuna le due tifoserie, Lazio e Inter sono unite da sempre da un grande numero di trasferimenti. Nella storia risultano 32 acquisti dai biancocelesti ai meneghini e 22 che hanno completato il viaggio opposto. La maggior parte dei primi si sono svolti dal 1992 al 2021, con moltissimi scambi recenti. Dal 2010 infatti troviamo: Pandev, Zarate, Rocchi, Carrizo, Hernanes, Candreva, de Vrij e Correa, senza dimenticare Simone Inzaghi come allenatore. A differenza della Lazio, l’Inter è solita fare spese tra le fila dei capitolini. Perciò i laziali non acquistano un nerazzurro dal 2009, quando Julio Cruz si spostò a Roma. Tra tutti questi solo Goran Pandev fece avanti e indietro tra Milano e la capitale. Infatti nel 2004 si accasò sulle sponde del Tevere, per poi ritornare all’ombra della Madonnina nel 2010.

2021, lo stile di gioco dell’Inter avversaria della Lazio

I laziali lo sanno bene, Simone Inzaghi con la sua Inter gioca con un 3-5-2. La difesa a tre è sempre presente negli schemi del tecnico piacentino. In porta c’è la leggenda Handanovic: estremo difensore che quest’anno ha deciso di tirare giù la saracinesca ad ogni partita. Davanti a lui il trio inseparabile: Skriniar, de Vrij (altro ex) e Bastoni. Tre stopper favolosi che si completano a vicenda. Davanti a loro Marcelo Brozovic detta i tempi in cabina di regia, affiancato dall’instancabile Nicolò Barella e dalla qualità strepitosa di Hakan Calhanoglu. L’ex Cagliari ormai è un giocatore totale, il turco si è preso definitivamente in mano la squadra. Sulle fasce ci sono due velocisti: Ivan Perisic, che si alterna con Dimarco, e Denzel Dumfries, che dopo un inizio sottotono si è conquistato il posto da titolare. In attacco il neo arrivato Edin Dzeko gioca in tandem con il numero 10 Lautaro Martinez. Il duo si completa a vicenda: uno porta fisicità e qualità, l’altro gamba, dribbling e freddezza.

Inter, corsi e ricorsi storici

Inter – Lazio è un classico del campionato italiano. Le due squadre si sono affrontate per 157 volte in Serie A, con 65 vittorie nerazzurre, 54 pareggi e 38 vittorie laziali. I milanesi hanno segnato in tutte le ultime 5 sfide contro i capitolini, mettendo a segno nella gara d’andata il loro 250º goal in tutti gli incontri. Il punteggio più frequente risulta essere l’1-1 (29 volte) e l’ultimo risale al 4 ottobre 2020. Nei campionati a girone unico, le prime partite tra le due formazioni (l’Inter si chiamava Ambrosiana) risalgono addirittura alla stagione 1928/29: a Roma finì 1-0 per la Lazio, a Milano vinse l’Ambrosiana per 3-1. Da ricordare, ovviamente, è lo storico precedente del 5 maggio 2002 dove all’Olimpico i biancocelesti si imposero per 4-2 sui meneghini che persero lo Scudetto.

Avversaria Lazio 2021, le statistiche particolari sull’Inter

L’Inter sta dominando questo campionato. I ragazzi di Simone Inzaghi hanno il miglior attacco con 49 goal fatti e la seconda miglior difesa con 15 reti subite. I meneghini nell’anno solare 2021 sono diventati la quinta squadra nella storia della Serie A a realizzare più di 100 goal (104). In più sono anche la seconda formazione che ha perso di meno nel 2021 nei 5 maggiori campionati europei (solo 3 sconfitte). Per concludere, Samir Handanovic, estremo difensore nerazzurro, è il calciatore con almeno 3 presenze in campionato con la più alta percentuale di tiri parati (77.9%).

Andrea Castellano

Pubblicato il 7/01/2022