INTERVISTA. Inzaghi: “Solito blackout mentale, ma meritavamo il pari. A Torino faremo la nostra partita”

LAZIO NAPOLI INZAGHI – Al debutto contro il Napoli di Ancelotti, la Lazio perde 2-1 complice anche un po’ di sfortuna. Inutile la splendida rete di bomber Ciro, i partenopei agguantano prima il pareggio, poi ribaltano il risultato. Ai microfoni di Dazn e, successivamente di Sky, è intervenuto mister Inzaghi per commentare il match: queste le sue dichiarazioni.

BLACKOUT MENTALI – “Probabilmente è questa la nostra lacuna, non meritavamo la sconfitta. Abbiamo concesso la traversa sul tiro deviato, poi il gol su una azione studiata e ristudiata. E’ mancata concentrazione, ma non meritavamo la sconfitta. Dobbiamo lavorare, alcuni giocatori sono arrivati ad inizio agosto e sono stato costretto a usarli per sostituire gli squalificati. Il calendario con noi non è stato clemente, ora ci rimbocchiamo le maniche e lavoriamo. Noi dobbiamo cercare di confermarci, abbiamo le possibilità per farlo. Il primo tempo avremmo dovuto fare un gol in più, questo non è bastato. Col Napoli bisognava tenere la concentrazione per 90′ minuti.”

LA GARA – “Abbiamo speso tanto all’inizio, non abbiamo molto lavoro nelle gambe. Con determinate squadre non si può abbassare la guardia come abbiamo fatto nei dieci minuti finali del primo tempo. Con un pizzico di fortuna avremmo potuto raggiungere un pari meritato. Mi dispiace per i ragazzi. Non credo che abbiamo subito il gioco del Napoli, non ricordo grandi parate di Thomas: il Napoli ha preso una traversa su tiro deviato, poi dovevamo prestare più attenzione sul primo gol. Mancava un minuto alla fine del primo tempo, abbiamo preso gol su una situazione allenata molto in settimana. Spiace per i ragazzi e per i tanti tifosi giunti all’Olimpico”.

ASPETTO FISICO – “Dobbiamo crescere su alcuni aspetti: con il palo di Acerbi sarebbe stato più giusto il pareggio ma con i se e con i ma non si fa il calcio. La squadra ha tenuto benissimo il Napoli la prima mezzora, poi avevmo qualche giocatore arrivato il 2 e 3 agosto, oltre a qualche defezione importante: non è una scusante ma dovevamo chiudere il primo tempo in vantaggio”.

MILINKOVIC E LUIS ALBERTO – “Dobbiamo cercare di migliorare la condizione di alcuni elementi, tra cui Sergej: sono stato costretto a far giocare anche gli ultimi arrivati al ritiro per le squalifiche, avessi avuto la squadra al completo avrei fatto più rotazioni. Luis Alberto veniva da un brutto infortunio, i primi giorni non ha potuto allenarsi regolarmente. Non è una scusante, dobbiamo crescere nei singoli e nel gioco di squadra”.

JUVENTUS – “Ripartiamo dall’ultima mezz’ora e dagli errori fatti, abbiamo subito il primo gol su azione provata e riprovata. Il calendario ci ha riservato la Juventus dopo il Napoli, andremo a fare la nostra partita sapendo che è difficile.”