Inzaghi: “Mi aspetto la conferma. La Lazio non può non giocare in Europa”

INTERVISTE POSTGARA – La Lazio vince e convince. Dopo la partita, Inzaghi si è presentato ai microfoni di Sky Sport e ha analizzato quanto accaduto in campo: “C’è rammarico perché per le potenzialità della squadra almeno l’Europa League l’avremmo potuta centrare. I ragazzi hanno approcciato sempre bene le gare. Abbiamo vinto 4 partite e ne abbiamo perse 2. Sono molto soddisfatto del gruppo, a parte la Juventus abbiamo dimostrato che ce la possiamo giocare con tutti. Remiamo nella stessa direzione, abbiamo sempre meritato di vincere. Ora vogliamo chiudere bene la stagione vincendo anche contro la Fiorentina”

Sul futuro:

“Si mi aspetto la conferma, si è visto che la squadra in campo è tranquilla e serena. L’anno scorso i ragazzi hanno perso il secondo posto contro la Roma. C’è molta responsabilità, ma io la vivo in maniera tranquilla. Si può perdere anche, ma io conosco bene l’ambiente della Capitale e so che i tifosi apprezzano anche il bel gioco.”

Sul rapporto con la dirigenza:

“Con Lotito c’è un grande rapporto, lo sentivo quotidianamente quando allenavo la Primavera, figuratevi ora che lavoro con la Prima Squadra. E’ una persona che ti parla e vuoi cercare di capire le cose, poi mi lascia tranquilla. Ho anche un ottimo rapporto con Tare, eravamo anche compagni di squadra. Ho cominciato dal basso, ho vinto nelle giovanili e qua voglio giocarmi al meglio le mie chance. Devo ringraziare molto però la squadra”

Sul fratello

“Pippo viene per fare il tifo e per aggiornarsi. Al Milan è stato criticato, ma si è capito che il problema non era lui”

INZAGHI A MEDIASET PREMIUM

“Il rammarico c’è, però bisogna sempre guardare avanti. Esclusa quella contro la Juventus, abbiamo perso solo la gara di Genova in maniera incredibile. Abbiamo fatto vedere quello di cui siamo capaci, peccato manchi solo una giornata. Anche a livello personale c’è sempre da imparare, ma io ci ho messo del mio e dovrò farlo ancora nell’ultima partita. Sono nel calcio da 25 anni e un po’ di esperienza l’ho acquisita”

Su Klose:

“Non abbiamo avuto tempo di pensare molto al mercato. Per lui parla la sua storia. Io ho avuto grande disponibilità anche da parte sua e con lui in campo ho sempre vinto. Ora discuterà del suo futuro con la società, se dovesse partire lascerà un grande vuoto.

Sul fratello:

“Pippo? Gli ultimi cinque allenatori del Milan sono stati tutti esonerati, ma non è sempre colpa loro. Lui ha fatto 53 punti con un mercato di parametri zero e ha dato il massimo per una società che gli ha dato tanto da giocatore.

Su Pioli:

“E’ uno degli allenatori più preparati d’Italia, l’ho osservato tanto e ho imparato tanto. Ho proseguito con il mio modulo e ho avuto tanti colloqui con i giocatori, per cercare di tirare fuori il meglio da ognuno. È normale che qualcuno possa essere scontento, ma in una rosa come la nostra gioca chi merita. Non ho mai dato contentini e ho ottenuto grande disponibilità da tutti, in campo poi si vede”.

INZAGHI A LAZIO STYLE RADIO

“Il Carpi si giocava tanto oggi, non era facile vincere, ecco perchè sono contento. Siamo partiti forte e abbiamo meritato di vincere. Abbiamo un organico da Europa, questi ragazzi l’anno scorso hanno perso il secondo posto solo alla penultima giornata. Non dobbiamo lamentarci con gli arbitri, anche se il primo rigore mi sembra troppo severo. Contro la Fiorentina sarà dura, loro sono una squadra di qualità ma noi giocheremo senza il nostro capitano”. Infine su Klose: “È un campione che ha dato grandissima disponibilità, in campo si muove bene e aiuta la squadra. Al termine del campionato parleremo insieme a lui per decidere il suo futuro”