Inzaghi: “Contro la Fiorentina dobbiamo essere motivati. Nelle ultime gare gli errori arbitrali ci hanno penalizzato…”

INZAGHI CONFERENZA STAMPA – Nemmeno il tempo di archiviare il pareggio contro il Genoa che la Lazio dovrà subito vedersela contro la Fiorentina. Domani i biancocelesti ospiteranno la Viola di Cesare Prandelli. Due squadre in difficoltà ma in cerca di rilancio per non gettare alle ortiche tutti i sogni di inizio stagione. Alla vigilia delle ostilità, Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa. Il tecnico piacentino ha presentato la gara contro i toscani focalizzandosi sul momento delicato dei suoi. Il pareggio contro il Grifone non è andato giù a Claudio Lotito, considerando il primo tempo dominato dalle aquile. La retroguardia bianc’azzurra sta facendo fatica a trovare una quadra, anche a causa del periodo sfortunato di Acerbi e Luiz Felipe continuamente alle prese con problemi fisici. Soprattutto il brasiliano, nelle ultime gare, non è riuscito a tirare fuori tutto il suo potenziale ed è stato costretto più volte a lasciare la maglia da titolare a Patric. Domani, contro la Fiorentina, potrebbe essere la volta di Hoedt al posto di Radu. Il difensore rumeno non ha convinto pienamente contro il Genoa. Di seguito le parole di mister Inzaghi in conferenza stampa.

La conferenza stampa di Inzaghi pre Lazio-Fiorentina

“Vincere contro la Fiorentina sarebbe importante. Nelle ultime 3 partite abbiamo giocato bene e sbagliato una manciata di minuti contro il Milan e il secondo tempo contro il Genoa. Questi errori si pagano in Serie A e infatti abbiamo lasciato per strada punti importanti per la nostra classifica. Ora ci concentriamo sulla Viola. Voglio vedere i miei calciatori motivati.”

Gli errori arbitrali

“Normale essere dispiaciuto per gli errori arbitrali, ma noi non vogliamo alibi. Dobbiamo essere più forti delle sviste giocando da squadra solida.”

Sulla Fiorentina

“Incontriamo una squadra in salute. Prandelli conosce bene l’ambiente. Vengono da due risultati ottimi. Hanno giocatori di qualità e noi dovremmo essere molto attenti. La gara bisogna interpretarla bene.”