Inzaghi: “In Coppa Italia vogliamo fare bene, non lasceremo nulla al caso”

Pubblicato il 17/01

CONFERENZA STAMPA – Alla vigilia della partita di Coppa Italia tra Lazio e Genoa, mister Inzaghi si presenta in sala stampa alle ore 14.00 per la consueta conferenza.

Nella settimana di Juventus-Lazio, questa Coppa Italia è un “impiccio” o una gara da onorare al meglio?

“Sono ambizioso e ho una squadra ambiziosa. Da ieri stiamo pensando al Genoa. Devo valutare i ragazzi come hanno recuperato dalla partita di domenica, in cui abbiamo speso tantissime energie. Alla Juventus ci penseremo da giovedì. Domani abbiamo l’obbligo di fare un’ottima gara, perchè troveremo una squadra che alla Coppa Italia ci crede tantissimo. Ma, dall’altra parte, troveranno una Lazio che non lascerà nulla al caso”.

Dal punto di vista delle scelte che farai, sei portato a cambiare abbastanza, molto poco o molto? 

“Qualcosa cambierò, perchè abbiamo avuto partite ravvicinate, ma sicuramente non stravolgerò. Vedremo quelli che hanno giocato come hanno recuperato dalle loro fatiche. Abbiamo ancora due allenamenti a disposizione, poi decideremo”.

Come valuti la Coppa Italia?

“Per la Lazio, nella sua storia, la Coppa Italia ha sempre avuto una grandissima importanza. Tante volte si è riuscito a far bene, vogliamo far bene anche questa volta ed andare avanti”.

Che momento è per Djordjevic?

“Djordjevic si è allenato bene, si è reso disponibile. Domenica ho pensato di mandarlo in campo negli ultimi minuti. Ha cercato di darsi da fare ed aiutare la squadra”.

Quella di domani può essere una partita per i giovani (Lombardi, Murgia..)?

“Sicuramente faranno parte della lista dei convocati, poi se giocheranno o meno, lo deciderò dopo questi ultimi due allenamenti”. 

Per quanto riguarda Leitner, c’è possibilità di vederlo in campo?

“Sta cercando di proporsi, di inserirsi nel migliore dei modi. Giocatore umile, cerca di imparare giorno per giorno, magari dai compagni più esperti che ha davanti a lui”.  

Un parere su Simeone?

“Me lo ricordo quando l’anno dello scudetto veniva qui al campo col padre. Avrà avuto 3 o 4 anni ma voleva sempre il pallone, invadeva il terreno di gioco. Era molto esuberante. Gli faccio i miei complimenti, è cresciuto tanto, è una realtà del nostro campionato. è un giocatore molto importante, ha dimostrato di poter stare benissimo nella serie A”.

E’ preoccupato per quanto riguarda le motivazioni? La Coppa Italia per il Genoa è l’unico obiettivo. La Lazio potrebbe arrivare un po’ scarica…

“Dovrò farlo capire alla squadra, ma penso che non ci siano problemi. Il Genoa ci tiene molto, ma devono sapere che troveranno una Lazio che non lascerà nulla al caso e cercherà di andare avanti in questa coppa Italia”.

Vedremo una Lazio aggressiva?

“Per quanto riguarda modulo e uomini mi prendo tempo per decidere nel migliore dei modi. La squadra deve cercare di essere sempre aggressiva, fare la partita e non subirla“.

Ti piacerebbe allenare il figlio di Simeone?

“Giocatore di qualità, e i giocatori di qualità sono sempre ben accetti. Lukaku è un giocatore importante. A causa dell’infortunio, ha perso 2 mesi e mezzo. Si sta riproponendo, si sta allenando nel migliore dei modi. Penso che domani possa far parte della partita”.

Luis alberto. Può dare, adesso che sembra essersi finalmente sbloccato, qualcosa in più alla squadra?

“Sono contento di Luis Alberto. Doveva sostituire Keita e non era semplice, soprattutto perchè le due partite che ha giocato venivano a ridosso della sconfitta di Milano. Ha fatto un buonissimo lavoro, si è sacrificato per la squadra e ha dato quello che mi aspettavo”.