Inzaghi: “Nessun problema con Keita. Champions? Vediamo partita dopo partita”

Pubblicato il 5/03

BOLOGNA LAZIO INTERVISTA INZAGHI – La Lazio tocca quota 53 punti. Riacciuffa il quarto posto e si riconferma in piena corsa per l’Europa. Il 2-0 inflitto al Bologna porta la firma di Ciro Immobile che, con la maglia biancoceleste addosso, sigla il diciottesimo gol (16 in Campionato). Inzaghi, a Premium Sport, commenta così la prestazione della sua squadra:

“Oggi non era facile contro una buona squadra. Il Bologna raccoglie poco ma gioca bene. La Lazio ha meritato, onore ai ragazzi che hanno fatto un’ottima partita. Nel primo tempo avremmo dovuto chiudere con un gol in più, ma Mirante ha fatto belle parate. Noi siamo stati bravi a gestire, non abbiamo concesso nulla è sintomo di maturità. Aspettavamo il bologna in un certo modo, quando ho saputo della difesa a 3 l’ho voluta anche io”.

Keita perchè litiga con tutti?
“Non è successo nulla, va tutto benissimo. Con Milinkovic si sono chiariti subito con un abbraccio. Non c’è nessun problema. Speriamo continui tutto così”.

La squadra ha dato un bel segno di maturità, ma Milinkovic quanto è cresciuto?
“Sta dimostrando di crescere di partita in partita. Quando io sono arrivato era reduce di un infortunio al polpaccio ed ho fatto altre scelte. Quest’anno ha mostrato tanta voglia, forza di volontà e spirito di sacrificio. Merita tutto ciò che sta facendo come il resto della squadra. Siamo più grandi e gli obiettivi li mettiamo volta dopo volta”.

La Champions è lontana solo 4 punti…
“Tutte le partite ce le siamo giocate bene, tranne quella con la Juventus. Mi soddisfa la crescita di partita in partita”. 

Sul ruolo di Felipe Anderson:
“Io penso che si parla di un gran talento che può giocare in tutte le posizioni del campo. Lavora tanto per la squadra e si sacrifica. Ad Empoli mi disse che avrebbe fatto lui il terzino destro perchè avevo problemi con Basta che non stava bene e la panchina era corta”.

Come stanno Biglia e gli altri?
“Biglia ha sentito tirare il tibiale, speriamo non sia nulla perchè adesso sarebbe importante non perderlo. Milinkovic e Strakosha non dovrebbero aver problemi”.

INZAGHI A SKY SPORT

Lazio da Champions?
“Ma no, noi dobbiamo affrontare partita dopo partita. Siamo quarti e il nostro obiettivo è quello di rimanere lì. Stiamo crescendo, e oggi abbiamo dimostrato maturità giocando un buon calcio. Non era facile vincere qui, soprattutto dopo la vittoria nel derby che ci ha tolto tante energie”

Cosa vuoi elogiare in particolare?
“La disponibilità dei ragazzi. Oggi dovevamo giocare con il 4-3-3, poi dopo il riscaldamento ho visto lo schieramento del Bologna e ho cambiato, decidendo di scendere i campo con la difesa a 3”

Keita e Milinkovic?
“Al momento del cambio hanno bisticciato per una palla persa, ma poi dentro lo spogliatoio si sono abbracciati. Sono cose che capitano nel calcio”.

Sui vari moduli…
“Per quanto riguarda stasera avevamo preparato un tipo di gara. Poi sono stato avvisato che il Bologna avrebbe cambiato e allora ho deciso di cambiare anche io, per una questione di uscite dalla difesa. Mercoledì De Vrij ha fatto il centrale, oggi il terzo di destra. Per un allenatore è bello vedere questa voglia nei ragazzi. Siamo contenti, abbiamo dimostrato che abbiamo ancora fame dopo la vittoria nel derby, che a Roma conta tantissimo”.

Il tuo centrocampo è uno dei migliori in Italia…
“Si, penso di si. Parole a volte si vede meno, quando magari non fa gol. Ma è importantissimo, legge sempre bene la partita. Ragiona da attaccante, sa sempre dove va a finire la palla. Biglia e Milinkovic li conosciamo, poi c’è anche Murgia che fino allo scorso anno giocava in Primavera. Oggi Ale non ha fatto rimpiangere il nostro capitano”.

Bravo nel far giocare i giovani..
“Ne ho fatti giocare parecchi. Anche se li conoscevo già, se lo sono meritato allenamento dopo allenamento. Vincere un derby con Srakosha, Crecco e Murgia è motivo di grande orgoglio”.

Con tuo fratello Pippo cosa vi dite?
“Ci sentiamo sempre, è un piacere parlare di calcio. Lui è primo in classifica, spero che possa portare il Venezia in Serie B. Ha avuto l’umiltà di scendere di categoria”.

INZAGHI IN CONFERENZA STAMPA

Hai cambiato tutto in corsa dal punto di vista tattico?

“Avevo avvertito i ragazzi che il Bologna avrebbe potuto giocare con la difesa a cinque. Ho deciso di cambiare, avevamo gli interpreti per poter cambiare il modulo”.

Non ti puoi più nascondere dal punto di vista della classifica. Questa Lazio ha il dovere di crederci..

“Dobbiamo affrontare partita dopo partita. In queste 29 gare abbiamo perso solo una volta meritatamente contro la Juventus. Le altre volte ce la siamo giocata sempre. Sicuramente ci manca qualche punto in classifica, perso con Chievo e Milan. Anche questo fa parte della nostra crescita. La squadra mi segue e questo è motivo di grande orgoglio”

Preoccupato per Biglia?

“Biglia dovrà fare degli accertamenti. Alla fine del primo tempo ha sentito che non poteva continuare. Ha voluto provare a continuare ma poi l’ho dovuto far uscire”.

Continuare a creare tanto ma concretizzare poco…

“Per il primo tempo che abbiamo fatto, ci stava un po’ stretto l’1-0, ma le ultime gare sono state più che ottime”.

INZAGHI A LAZIO STYLE RADIO

Non era facile tenere la concentrazione dopo quel grande risultato di mercoledì scorso, e invece ce l’avete fatta alla grande?

“Era quello che mi preoccupava. Sapete cos’è un derby. Avevamo speso tanto a livello fisico e mentale. Questa vittoria è un grandissimo sintomo di crescita della squadra”. 

Abbiamo visto una squadra matura…

“Una squadra che voleva vincere, che nonostante la vittoria nel derby non era appagata. Era importante per la nostra classifica”.

E’ rimasto sorpreso dallo schieramento del Bologna?

“Avevo ricevuto notizie che probabilmente il Bologna avrebbe giocato in questo modo. Ho la fortuna di avere dei giocatori splendidi. Abbiamo cambiato dopo il riscaldamento. I ragazzi sono stati bravi ad interpretare una partita tosta, in una campo difficile”.

Quanto è stato bravo Murgia?

“E’ stato bravissimo. Non era facile. E’ entrato nel migliore dei modi. Ci ha dato una mano. E’ stato molto bello veder entrare i giocatori della panchina in questo modo. Ci portiamo a casa una vittoria estremamente meritata”.

Ti senti di ringraziare il popolo biancoceleste…

“Nel derby sono stati straordinari e stasera erano in tantissimi. Questo è motivo di grande orgoglio. Gli stiamo regalando gioie ma dovremo continuare”.

Quanto è importante avere giocatori che fanno cambiare forma alla Lazio durante la partita?

“Ho la fortuna di avere oltre a dei grandi giocatori, dei grandi uomini. Per un allenatore vedere giocare così la squadra è fantastico”.

Ti ho visto particolarmente tranquillo. E’ frutto della consapevolezza che ti dà questa squadra?

“Vedevo che la squadra giocava un bel calcio. Avevamo la partita in mano. Fino a quando Ciro non ha fatto il raddoppio, la partita poteva comunque cambiare. Strakosha è stato bravissimo”.