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Inzaghi: “Ora tratteniamo i big”
LEGGO (E. Sarzanini) – Il mister della Lazio Simone Inzaghi, deluso per la sconfitta di ieri spera almeno di riuscire a far rimanere dei giocatori fondamentali per il prossimo anno…
Leggo (E. Sarzanini) – Poco lucida e troppo nervosa la Lazio saluta i suoi tifosi regalando la vittoria all’Inter. All’Olimpico è finita 3-1 al termine di una gara in cui gli errori sono stati decisivi ai fini del risultato. La vera notizia della serata arriva però dalla Curva Nord che alla mezz’ora del primo tempo ha omaggiato l’avversario di sempre Totti con uno striscione firmato dagli Irriducibili, gruppo leader del settore biancoceleste che recitava “I nemici di una vita salutano Francesco Totti”. Per la Lazio una sconfitta indolore ma che conferma quanto abbia pesato sul morale dei giocatori il 2-0 subito in finale di Coppa Italia contro la Juventus. La testa di tecnico, squadra e società è già alla prossima stagione. Inzaghi alla vigilia era stato chiaro chiedendo a gran voce la permanenza dei big e, in caso di cessione, rincalzi all’altezza. Il diesse Tare prima della gara è apparso più criptico sulla questione: «Ci sono due parti, società e giocatore, che devono andare avanti d’accordo, come in un matrimonio». Si vedrà, sarà comunque una settimana molto importante che potrebbe sbrogliare la matassa relativa ai contratti di Biglia e Keita. Su quest’ultimo c’è forte la Juventus che sarebbe disposta a mettere sul piatto il giovane Pjaca. Inzaghi intanto sbatte i piedi per una sconfitta che non riesce proprio a digerire: «Siamo stati molli anche perché mercoledì avevamo speso tanto a livello fisico e mentale. Eravamo partiti bene poi quando regali due gol così, ci sta che perdi la gara e così è stato». Poi ribadisce i concetto sul futuro della Lazio: «L’ho detto anche in conferenza, abbiamo fatto una stagione straordinaria e per aprire un ciclo devi trattenere i top player. Siamo davanti a squadre più attrezzate ma se ci vogliamo confermare dobbiamo essere bravi a rinforzarci». Il tecnico però è certo che la società alla fine lo accontenterà: «Nella prossima stagione ci sarà anche l’impegno infrasettimanale quindi serviranno degli innesti ma sono fiducioso: il nostro diesse è competente e troverà gli elementi giusti come ha sempre fatto». Infine su Totti: «Grande campione, giusto omaggiarlo». Oltre al danno pure la beffa: domenica a Crotone il tecnico non potrà contare su Keita, espulso ingiustamente per simulazione quando avrebbe invece meritato il rigore, Lulic e Hoedt. Nello spogliatoio poi è arrivato Lotito che ha strigliato la squadra; annullato un giorno di riposo.
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