Inzaghi sceglie il 4-3-3, a Trigoria si aprono i cancelli. E domani occhi puntati su Keita…

NEWS DELLA GIORNATA – “Grinta e determinazione per vincere il derby. Lazio e Roma sono alla pari”. Queste le parole di Simone Inzaghi alla vigilia del derby capitolino. Nell’ultimo allenamento pomeridiano in quel di Formello. il tecnico biancoceleste conferma il 4-3-3 di ieri. Anche Luciano Spalletti è intervenuto in conferenza stampa: “Se giocheremo da Roma vinceremo. Abbiamo tante alternative a Salah“, poi ha ufficializzato la lista dei 21 giocatori disponibili per il derby di domani. Sempre sponda Roma, ha parlato Rudiger: “Non guardo in casa Lazio, abbiamo una squadra migliore”, ha affermato il giallorosso. Oggi i cancelli di Trigoria hanno accolto l’affetto dei circa 500 tifosi che si erano radunati davanti all’ingresso del centro sportivo, in vista del derby di domani contro la Lazio. Domani invece, la Questura aiuterà il Comune di Roma a smaltire il traffico secondo le dovute norme di sicurezza, Romatoday.it ha diramato il piano con tutte le informazioni utile per raggiungere lo Stadio Olimpico.

CALCIOMERCATO – Keita è al centro delle attenzioni nel mercato biancoceleste: il rinnovo non arriva e sempre più società si stanno interessando al gioiello ex Barcellona. In prima fila il Milan che proprio nella stracittadina di domani visionerà l’esterno con gli occhi attenti del ds Mirabelli, interessato, però, anche alla prestazione del playmaker Biglia.

IL RESTO DELLE NEWS – Tanti ex hanno parlato del match di domani. Uno tra i tanti è Materazzi: “La Lazio giocherà il derby senza pressioni. Keita come Di Canio”. Montella invece ha ammesso: “Penso alla Lazio che secondo me è sottovalutata per i giocatori che ha e per l’entusiasmo che ha creato Inzaghi”. Poi sul derby: “Lo guarderò sicuramente perché sarà una bella partita, è sempre un bello spettacolo”. Tutti i tifosi hanno ancora vivo il ricordo di Vincenzo Paparelli. Il figlio Gabriele si lascia intervistare da Il Fatto Quotidiano: “Sono andato allo stadio, e ci torno ancora, ma Lazio-Roma o Roma-Lazio è uno scoglio difficile da superare a livello emotivo. Barriere? A mio padre non sarebbe piaciuto uno stadio così”.

M.S.