INTERVISTE
Inzaghi: “Sono orgoglioso di questi ragazzi. I moduli? Conta l’interpretazione”
INTERVISTE POST GARA – Il tecnico biancoceleste sottolinea: “Abbiamo giocato senza tanti titolari…”
Pubblicato il 1/10
INTERVISTE POST GARA – È un Inzaghi soddisfatto e orgoglioso quello che si presenta ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria della Lazio ad Udine. Ecco le sue dichiarazioni:“È stata una buona Lazio, ha meritato la vittoria. Sono soddisfatto, mancavano tanti giocatori e vedere in campo gente come Patric, Hoedt e Lukaku che hanno giocato poco è motivo di grande orgoglio”.
Sui tanti giovani…
“Non ho problemi a lanciarli quando lo meritano. Non sto regalando nulla, guardo come si allenano in settimana. Sono molto soddisfatto”.
La scelta di abbassare il baricentro è stata azzeccata…
“L’avevamo preparata così, con Immobile sulla linea di passaggio di Kums e la nostra mezz’ala che si alzava sul loro centrale. Ho visto quello che abbiamo provato in settimana. Nonostante le tante assenze, ero molto tranquillo prima della gara”.
I principi di gioco ci sono sempre, anche se il modulo cambia. Occupate gli spazi in maniera corretta..
“Al di là dei moduli conta l’interpretazione. Ho deciso di cambiare assetto quando ho visto l’Udinese contro la Fiorentina, che giocava a tre. I viola hanno sofferto un po’ ed ho deciso di mettermi a quattro. I miei giocatori sono maturi, nessuno ha battuto ciglio. Da mercoledì abbiamo scelto di giocare a quattro”.
Keita e Felipe Anderson?
“Sono due crack. Sono giovanissimi, hanno un grandissimo futuro. Tutto dipenderà dalla loro voglia di migliorarsi”.
INZAGHI A MEDIASET PREMIUM
“Abbiamo fatto un’ottima gara, abbiamo giocato come volevamo, non abbiamo sofferto e abbiamo meritato. Ora c’è la sosta, non viene nel momento giusto perché stiamo molto bene, però possiamo recuperare alcuni elementi. Vogliamo crescere. Sono contento del gruppo: oggi sono scesi in campo calciatori che non giocavano dalla prima giornata”.
Keita?
“Si è recuperato da solo, ci ha dato dentro allenandosi bene. Oggi ha giocato per 70 minuti poi ha chiesto il cambio perchè aveva un principio di crampi. Sono contento per lui e per tutta la squadra”.
Il cambio modulo?
“Bisogna interpretare bene la gara, abbiamo visto l’Udinese giocare bene contro la Fiorentina, abbiamo optato per la difesa a 4 per limitare Perica e Zapata. Stasera indipendentemente del modulo avremmo vinto, perché i ragazzi l’hanno preparata bene e volevano fortemente portare a casa i 3 punti“.
Parolo al posto di Biglia?
“Ha fatto un’ottima gara, l’avevo già provato l’anno scorso, gli ultimi 3-4 giorni di allenamento l’ho ritestato in quel ruolo. Ha grande esperienza e ha fatto molto. Potevo usare anche Cataldi che sta giocando bene però a volte bisogna fare delle scelte. È un’ottima classifica, ma dobbiamo lavorare. Alla ripresa ci sarà il Bologna, recupereremo Basta, Marchetti e Radu. De Vrij è un fuoriclasse, è tra i più forti di Europa, gli faccio l’in bocca al lupo per l’impegno con la sua nazionale, lo riaspettiamo a braccia aperte a Formello”.
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