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La moviola. Irrati c’è, coerente con un match maschio e molto inglese

LA MOVIOLA – Ma il fischietto toscano nel primo tempo sbaglia più di qualche situazione…

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Pubblicato il 28/10 alle 22.47

La MOVIOLA a cura di Lazionews.eu – Il match è subito su ottimi ritmi con una buona intensità agonistica. All’8‘ il primo a rischiare è Gentiletti, che interviene in ritardo su Pinilla con l’impressione che l’intenzione fosse decisamente di un ‘fallo tattico’ per impedire una ripartenza. All’11’ arriva la prima ammonizione ed è per Biglia, che perde palla e commette fallo: argentino al primo fallo, ma sembra comunque una decisione eccessiva. Al 16′ passa in vantaggio la Lazio con la punizione meravigliosa firmata Lucas Biglia, scaturita dal fallo di Masiello su Felipe Anderson poco prima dell’area di rigore. Al 31‘, dopo alcuni frangenti di ‘inglesizzazione‘ per Irrati, arriva il giallo a Onazi che interviene senza troppi fronzoli su Gomez. Provvedimento sacrosanto. Al 36poteva starci tranquillamente invece il giallo per De Roon, che va duro con la gamba un po’ troppo alta su Candreva, ma il fischietto toscano grazia l’olandese. Molto bene invece i guardalinee che non sbagliano nulla sulle segnalazioni di offside e invece pescano in posizione regolare Felipe Anderson. Termina con un minuto di recupero un primo tempo chiuso con un gioco molto maschio, tra Milinkovic-Savic e Pinilla.

IL SECONDO TEMPO – Al 5′ Milinkovic-Savic supera Stendardo con una spallata dura ma del tutto involontaria, qui bravo Irrati a non farsi condizionare. Al 7′ timide proteste nerazzurre per un contatto tra Basta e Gomez in area laziale, ma l’intervento del serbo è regolare. Furiosa l’Atalanta insieme ai suoi tifosi intorno al 10′ per un fallo di Hoedt che si appoggia sull’avversario ma Irrati non fischia nulla. Poteva starci il fallo. L’arbitro della sezione di Pistoia riprende a far giocare moltissimo, anche su contrasti al limite e comunque a beneficiarne è sicuramente la partita che resta godibile anche se di occasioni clamorose non ce ne sono. Al 20‘ arriva un altro giallo, per Masiello che trattiene platealmente Felipe Anderson. Al 24′ c’è il pareggio dei padroni di casa con l’autogol clamoroso di Basta. Al 27′ giallo netto ai danni di Raimondi che stende Candreva senza complimenti. Ammonizione anche per Lulic al 29′ per un fallo in ritardo su Pinilla, provvedimento sacrosanto. Al 41′ c’è la doccia fredda per i biancocelesti, che subiscono in contropiede la rete del sorpasso e quindi della rimonta: 2-1 segnato dal ‘Papu’ Gomez. Poco dopo ammonito anche Milinkovic-Savic, quando ormai il match va in archivio. Vince 2-1 l’Atalanta.

IL VOTO – Poca coerenza nel primo tempo per Irrati, che comincia all’inglese ma sventola a Biglia un cartellino decisamente poco ‘british’ per poi ritornare a una conduzione più permissiva probabilmente senza però giudicar bene alcune situazioni. Nella ripresa l’arbitro toscano fischia davvero poco per buona parte di match salvo poi tornare ad estrarre il cartellino quando le squadre ormai sentono la stanchezza. Ad eccezione del giallo a Biglia nel primo tempo Irrati segue bene l’andamento della gara con buona coerenza. Non ci sono episodi in area di rigore e quindi la valutazione della sestina arbitrale (molto bene i guardalinee) non può sconfinare oltre il 6.

Francesco Iucca
TWITTER: @francescoiucca

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