Italia – Bulgaria: i voti dei biancocelesti

NAZIONALE ITALIANA LAZIO VOTI – L’Italia ieri sera ha battuto la Bulgaria al Renzo Barbera di Palermo, grazie al gol di De Rossi su rigore. In campo sono scesi due biancocelesti: Parolo e Candreva. Ecco come i principali quotidiani sportivi nazionali giudicano la loro prestazione.

CORRIERE DELLO SPORT

Candreva  7
Fa tante cose importanti, come consuetudine in questa Italia contiana. Dopo gol e assist, stavolta si costruisce un rigore, che De Rossi non gli lascia. Tra i più continui, fino alla fine
Parolo  6.5
Copre e corre anche in orizzontale. Svolge con merito il lavoro di raccordo, e cerca il tiro senza fortuna.

LA GAZZETTA DELLO SPORT

Candreva  6.5
Riparte da dove aveva finito: come a Firenze con Malta, spingente e dribblante sulla destra. Stavolta non simula e il rigore glielo fischiano
Parolo  7
Meno “contorto” di Bertolacci. Con chiarezza fa quello che deve: correre, inserirsi e tirare. A un passo dalla titolarità fissa. Parolo d’onore

IL MESSAGGERO

Candreva  7
Ha il merito di vedersi assegnato un rigore (tremendamente generoso) e la personalità di volerlo anche tirare (ma lo calcerà De Rossi). Qualche piacevole sprint (c0n cross) sulla destra, sempre efficace nell’uno contro uno. A volte dà la sensazione di sentirsi magnifico, poi perde il pallone e torna ed è costretto a tornare sulla Terra. Esce spompato e applaudito.
Parolo  6
Fa avanti e indietro. E’ diga e acqua. Pressa, cerca l’inserimento e va al tiro due volte. Semplice ed efficace. In crescita.

IL TEMPO

Candreva  6.5
Ha il merito di conquistare il rigore che spiana la strada agli azzurri. Solca la fascia con efficaci, è uno dei riferimenti della squadra pur sbagliando la lettura di alcune azioni e qualche appoggio: errori veniali in una serata brillante.
Parolo  6
Gioca a tutto campo senza risparmiarsi, sa farsi apprezzare sia in interdizione che dalle parti dell’area avversaria. Sfiora il gol in un paio di occasioni

TUTTOSPORT

Candreva  7
Entra subito nelle azioni più importanti, si procura il rigore, è una presenza costante in area (manca un po’ di convinzione al tiro) dannandosi nei recuperi. Ancora una volta dimostra come la sua duttilità e dedizione siano utili alla causa azzurra.
Parolo  6.5
Bene per dinamismo e inserimenti, si fa sempre libero al tiro. Bodurov gli nega casualmente il 2-0 al 45’pt su una conclusione in area che avrebbe meritato maggior fortuna.