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Jimenez: “Inzaghi malato di calcio. Nella sua Lazio si respira passione e voglia di vincere”
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LAZIO JIMENEZ – La sua parabola in biancoceleste è durata poco, ma Luis Jimenez è uno di quei giocatori che ha lasciato un buon ricordo nei tifosi della Lazio. Il numero 10 cileno ha giocato con l’aquila sul petto nella stagione 2006/’07 e ha contribuito a portare la squadra in Champions League. In una intervista rilasciata a gianlucadimarzio.com, Jimenez ha ripercorso la sua carriera e i suoi successi in Italia e con la Lazio. Poi si è soffermato sull’attuale tecnico bianc’azzurro, Simone Inzaghi. Ecco le sue parole.
I successi in Italia
“Posso ritenermi un calciatore fortunato, sono sempre riuscito a far coincidere gli obiettivi personali con quelli di squadra. La qualificazione in Champions con Lazio e Fiorentina, gli scudetti con l’Inter e la salvezza di Cesena: sono tutti ricordi che custodisco con affetto”.
Su Simone Inzaghi
“Simone Inzaghi era un malato di calcio, anche se quando ero a Roma non gli ho mai sentito dire che a fine carriera avrebbe voluto allenare. Ma era palese: parlava sempre e solo di pallone, voleva vedere ogni partita, vivere il calcio in ogni momento. Della sua Lazio mi piace questo: c’è tanta passione e voglia di fare bene, Simone è riuscito a trasmettere alla squadra i suoi valori”.
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