Juve bestia nera della Lazio. A Torino un tabù lungo 15 anni

ZOOM AVVERSARIA – “Difficilmente la Juventus sbaglia due partite consecutive”. Il monito proferito da Buffon e Nedved, in seguito alla sconfitta dei bianconeri contro la Fiorentina, non rappresenta un peccato di presunzione, ma la realtà dei fatti. Per incorrere in un doppio KO della ‘Signora’ bisogna risalire all’inizio del campionato 2015/2016, quando i torinesi persero in casa la prima giornata contro l’Udinese e la settimana successiva furono sconfitti dalla Roma. La sfida di domenica prossima rappresenta per la Lazio un vero e proprio tabù: i biancocelesti non vincono in campionato contro la Juventus dal campionato 2003/2004, mentre l’ultimo successo a Torino risale alla stagione precedente.

L’ALLENATORE – Criticato da molti per il gioco non esattamente ‘barcelloniano’, il pragmatico Allegri bada più alla sostanza che alla forma. Dopo la storica promozione del Sassuolo in Serie B nella stagione 2007/2008, il tecnico livornese si affaccia al grande calcio l’anno successivo, sedendo sulla panchina del Cagliari in Serie A. L’inizio negativo dell’esperienza sarda non mina la fiducia del presidente Cellino, che viene ripagata da una trionfale rimonta che porterà i rossoblù alla salvezza matematica già all’ottava giornata del girone di ritorno. Nell’estate 2010 il grande salto: contratto con il Milan, Scudetto e Supercoppa Italiana. Gli anni successivi vedono lo smantellamento della squadra rossonera e risultati andati via via calando, fino all’esonero di inizio 2014. La stessa estate viene ufficializzato il suo ingaggio da parte della Juventus dove, in 2 stagioni conquisterà 2 scudetti, 2 coppe Italia e una Supercoppa italiana.

GIOCATORE CHIAVE – Tanti nomi, tanti campioni. L’uomo più rappresentativo è sicuramente il capitano Buffon, vero e proprio allenatore in campo. Impossibile, però, non nominare Mr 90 mln Higuain come giocatore più pericoloso e determinante della compagine bianconera. 36 gol in 35 partite lo scorso anno al Napoli, 13 in 19 quest’anno. Autentico bestia nera della Lazio, quando ‘El Pipita’ vede biancoceleste si scatena. Inzaghi dovrà lavorare bene sul fisico e sulla testa del pacchetto difensivo capitolino, per evitare che l’argentino possa continuare la tradizione positiva.

COME SCENDERANNO IN CAMPO – Le assenze per squalifica di Alex Sandro e Sturaro sembrano far orientare Allegri verso un 3-5-2 con Buffon tra i pali e la BBC Bonucci Barzagli Chiellini come pacchetto difensivo. Il centrocampo sarà composto da Marchisio, Pjanic e Khedira, con Asamoah e Lichtsteiner ad agire sulle fasce. In avanti Higuain dovrebbe far coppia con il connazionale Dybala, anche se Mandzukic scalpita per il posto da titolare.

PROBABILE FORMAZIONE – (3-5-2) Buffon; Bonucci, Barzagli, Chiellini; Asamoah, Marchisio, Pjanic, Khedira, Lichtsteiner; Dybala, Higuain. All. Allegri