JUVE-LAZIO. BUFFON incorona SuperMARCHETTI

IL TEMPO – Il portiere: “Gigi si è congratulato”…

(getty images)

RASSEGNA STAMPA – (G. Cherubini) – Ha chiuso la saracinesca, ha salvato la Lazio, lo Juventus Stadium lo ha applaudito. Superman biancoceleste, comanda Marchetti, numero uno in tutti i sensi. Migliore in campo, presentazione da incorniciare, parate sensazionali, il punto conquistato è tutto suo. Impressionante l’intervento su Quagliarella su tiro di Vidal: “C’è stata una deviazione improvvisa – ha spiegato Marchetti – con un pizzico di fortuna sono riuscito a deviare la palla sopra la traversa. Adesso ci godiamo il pareggio, consapevoli di dover migliorare”. Un pareggio importante, un punto d’oro, dopo il derby serviva continuità. Ma il merito è di tutti: “Senza i miei compagni non avrei fatto niente – ha spiegato Marchetti – è stata una grande prova da parte di tutto il gruppo. È veramente difficile giocare a Torino“. Il risultato è tutto per i tifosi, più di mille hanno raggiunto lo Juventus Stadium: “Dedico la nostra prestazione a loro, poche squadre sono riuscite a tornare a casa da questo stadio con un risultato positivo”. Manca la Nazionale, per ora niente da fare. Ma a fine gara sono arrivati dei complimenti speciali, quelli di Buffon: “Con lui ho un ottimo rapporto, mi ha fatto i complimenti per la prestazione. Fa sempre piacere ricevere parole del genere dal numero uno…”. Il morale resta alto, ma adesso la testa è al Tottenham. Vincere per archiviare il discorso qualificazione, contro gli inglesi all’Olimpico, Federico ci sarà, come sempre. “Intanto ci godiamo questo risultato – ha concluso Marchetti – da lunedì penseremo a questa partita. Chiaramente è un altro match di prestigio, cercheremo di vincere, teniamo molto a tutte le competizioni”. Ottima anche la partita di Konko. L’esterno francese ha corso per 90 minuti, ha difeso e provato ad attaccare, ma la Juve è stata troppo più forte: “Noi abbiamo fatto la nostra partita – ha spiegato Konko – abbiamo impedito a loro di farci male. Faccio i complimenti a Marchetti, ha salvato il risultato”. Atteggiamento remissivo? Konko non ci sta: “Non è vero, siamo andati a viso aperto, abbiamo giocato senza paura, per far male, ma in campo c’è anche l’avversario. Non è facile imporre il proprio gioco in questo stadio, ma il punto è positivo, contava continuare a far bene dopo il derby. Ci siamo riusciti”.La Lazio è competitiva: “Possiamo arrivare in alto – ha spiegato Konko – adesso arriverà il Tottenham. Sarà una partita difficile, cercheremo di dare tutto, l’importante è recuperare in questi giorni le energie mentali e fisiche che abbiamo speso contro la Juventus“.