JUVENTUS-LAZIO. LA MOVIOLA. Sufficienza in tranquillità per Banti, favorito dai ritmi blandi del match

La MOVIOLA a cura di Lazionews.eu – Al 6′ Felipe Anderson si incunea in area in mezzo al traffico e cade a terra. Per Banti non c’è fallo e quindi niente rigore. In effetti non sembravano esserci gli estremi per il penalty. La Lazio si lascia preferire nei primi minuti, è molto più viva in attacco, pericolosa sulle fasce ma gli errori sono tanti da entrambi i lati. Al 28‘ finisce a terra Coman in area sul cross di Evra, ma de Vrij è bravo a non prendere il piede del francese e a deviare solo il pallone. Al 30‘ rischia il cartellino giallo Gentiletti per un fallo che sembra intenzionale su Coman che stava ripartendo. Intervento al limite, poteva starci la sanzione, ma Banti assegna solo la punizione. Al 36‘ proteste veementi da parte di Pioli e della Lazio in campo per un fallo di Sturaro che fa ostruzione su Felipe Anderson che si stava inserendo in maniera pericolosissima senza palla. Per Banti non è fallo, ma poteva starci tranquillamente. Pochi secondi più tardi tocco di spalla di Klose che invece viene giudicato col braccio, mentre Pioli protesta di nuovo per una trattenuta di Lichtsteiner su Anderson (che c’era): Banti lo richiama. Il primo tempo termina senza recupero e senza grossi patemi per Banti, che ha però dovuto placare i bollenti spiriti di Pioli. 

IL SECONDO TEMPO – Anche la ripresa trascorre senza troppi pensieri ancora con qualche protesta da parte di Stefano Pioli per alcuni falli non assegnati alla Lazio. In cinque minuti la Juve trova un uno-due micidiale con i gol di Mandzukic e Dybala (24′ e 28′ st). Intanto Banti non sempre si esibisce in una direzione dal metro di giudizio totalmente corretto, visto che valuta diversamente un paio di situazioni molto simili. Il match poi cala d’intensità con la Juve che si chiude a riccio in difesa a proteggere il risultato e la Lazio che non riesce a trovare il bandolo della matassa. Finisce 2-0 dopo 4 minuti di recupero: la Supercoppa Italiana 2015 è bianconera!

IL VOTO – Un match per niente complicato per Luca Banti, favorito dai ritmi non intensi della partita. Nel primo tempo qualche episodio dubbio in mezzo al campo con qualche decisione non proprio coerente in termini di metro di giudizio. Recrimina spesso mister Pioli e il fischietto livornese lo catechizza. Nella ripresa la partita fila via liscia per l’arbitro toscano, che termina senza aver macchiato il suo taccuino dei ‘cattivi’. Alla fine però quelli di Banti sono errori di poco conto che non influiscono affatto sul risultato e quindi in pagella si guadagna un tranquillo 6. 

Francesco Iucca
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