Juventus sinomino di vittoria?

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NUMERI E CURIOSITA’ – Sarà Juventus-Lazio la prossima semifinale di Coppa Italia. Grazie alle reti di Giovinco e Vucinic (nei tempi supplementari), i bianconeri raggiungono gli uomini di Petkovic nel turno che precede la finalissima dell’Olimpico. Sicuramente molti tifosi avrebbero preferito incontrare il Milan: è ancora nella mente di tutti la partita di sofferenza che ha dovuto patire la Lazio lo scorso 17 novembre allo Juventus Stadium, dove riuscì ad uscire indenne solamente grazie ad un Marchetti in stato di grazia. Ma a ben vedere, i tifosi biancocelesti un motivo per sorridere a questo incrocio lo avrebbero: il club biancoceleste, nella sua storia, ha vinto la coppa nazionale 5 volte (1958, 1998, 2004 e 2009) e in 3 occasioni ha incontrato la Juventus in semifinale…

IL PRIMO TROFEO BIANCOCELESTE – La prima volta coincide con la prima affermazione della Lazio nella manifestazione: era il 14 settembre del 1958 e i biancocelesti, grazie alle reti di Tozzi e Fumagalli, piegarono 2-0 i bianconeri prima di conquistare il suo primo trofeo dieci giorni dopo in finale contro la Fiorentina.

GLI ANNI D’ORO – Per festeggiare nuovamente la vittoria in questa competizione i tifosi laziali dovettero attendere precisamente quaranta anni : la Coppa Italia del 1998 fu l’apripista al triennio dorato targato Cragnotti-Eriksson dove la Lazio vinse 7 trofei, tra cui lo Scudetto e la Supercoppa Europea. E anche in questa occasione i biancocelesti dovettero vedersela con la Juventus in semifinale: dopo la vittoria dell’andata al ‘Delle Alpi’ firmata Boksic, la Lazio ottenne il pass per la finale grazie al pari casalingo con Nedved grande mattatore della serata. La gara terminò 2-2 e il ceco ribaltò il vantaggio iniziale firmato da Fonseca grazie ad una stupenda doppietta. Gli uomini di Lippi riuscirono a riequilibrare il match solamente nel finale grazie a Nicola Amoruso (decisiva la deviazione di Favalli) ma ormai era troppo tardì: i biancocelesti volano in finale. Gara, quest’ultima, che rimarrà poi impressa nella mente e nel cuore di ogni tifoso per la stupenda rimonta del match di ritorno, dove gli uomini di Eriksson misero a segno 3 gol in appena 9 minuti trascinati da uno strepitoso Guerino Gottardi.

IL CAPOLAVORO TARGATO DELIO ROSSI – Chiude il cerchio la doppia affermazione sui bianconeri, sempre con il risultato finale di 2-1 a favore della Lazio, nell’annata 2008/09. I ragazzi guidati da Delio Rossi, dopo aver eliminato Benevento, Atalanta, Milan e Torino nei turni precedenti, ebbero la meglio sulla Juventus allora guidata da Ranieri, sia allo stadio Olimpico (Pandev e Rocchi risposero al gol iniziale di Marchionni) che al ‘Delle Alpi’ (dove Zarate e Kolarov chiusero il discorso qualificazione nei primi 55 minuti di gioco).

MENZIONI PARTICOLARI – La Juventus però, in un modo o nell’altro, è sempre stata al centro delle vittorie biancocelesti in Coppa Italia: anche nelle edizioni del 1999/00 e del 2003/04 i bianconeri si sono dovuti piegare alla Lazio prima che quest’ultima alzasse il trofeo. Nell’anno dello scudetto i bianconeri furono eliminati ai quarti di finale: dopo la vittoria nella gara di andata per 3-2, la Juventus uscì sconfitta per 2-1 all’Olimpico e disse addio alla coppa. Mentre nel 2004 la Lazio si prese la soddisfazione di battere la Juventus proprio all’atto finale: assoluto protagonista dei due match fu Stefano Fiore che, dopo aver messo a segno una doppietta nella gara di andata (terminata col risultato di 2-0), mise a segno il gol del definitivo pareggio al ‘Delle Alpi’, concludendo così la rimonta iniziata da Corradi (la Juventus si era portata in vantaggio per 2-0 con Del Piero e Trezeguet) e facendo esplodere di gioia tutto il popolo laziale.

D.G.