INTERVISTE
Kishna: “Non osavo chiudere gli occhi perché avevo paura di non risvegliarmi”
RICARDO KISHNA LAZIO – L’ex centrocampista della Lazio, Ricardo Kishna, sta disputando il campionato olandese con la maglia dell’ADO den Haag. Il giocatore ha racconto, nel programma olandese ‘Andy Niet te Vermeijde‘, la sua lotta contro la depressione. Di seguito le sue parole.
Le parole di Kishna
“Nel calcio è una specie di tabù raccontare che si sta male. Siamo tutti uomini, vogliamo tutti avere successo. Ma ci sono anche momenti in cui le cose non vanno come dovrebbero. Penso che sia molto importante condividerlo. Sono stato davvero depresso. Ogni notte, quando ero a letto, non osavo chiudere gli occhi perché avevo paura di non risvegliarmi. Mi sentivo seriamente come se stessi morendo. Dovevo prendere farmaci per essere in grado di affrontare normalmente la giornata. Non potevo più prendermi cura della mia famiglia e mi sono trasferito, ho vissuto da un’altra parte. Ero davvero intrattabile in quel momento. Le mie relazioni si sono rotte, quasi tutto si è rotto. Se non riesci a vivere con te stesso, allora ti sfoghi con gli altri”.
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