INTERVISTE
Konko: “Abbiamo dominato e sprecato gol, un peccato non vincere”
Il francese: “Soffriamo quando gli avversari si chiudono, dobbiamo cercare altre soluzioni…”
Pubblicato il 31/01 alle ore 17.36
INTERVISTE POSTGARA – Nel pomeriggio di Udine il migliore arriva dalla difesa. Fascia al braccio e numero 29 sulla schiena, Abdoullay Konko si è ripreso la Lazio. Gli infortuni sembrano essere un lontano ricordo, il francese ha ritrovato quella continuità che nelle ultime stagioni aveva perso. Il terzino è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3:
Cosa è mancato alla Lazio?
“E’ un peccato non vincere dopo aver dominato la gara. La squadra ha meritato di vincere, è un peccato. C’era molto nervosismo, l’arbitro mi ha detto che il rosso a Matri era per proteste, quindi è giusto, ma non è stato cattivo”
Cataldi e Milinkovic non ci saranno contro il Napoli, più gli infortuni. Sarà difficile?
“Sì siamo corti in tante zone del campo, rientra Lulic e speriamo che Djordjevic e Bisevac non abbiano nulla di grave”
Stai giocando sempre bene, come ti senti?
“L’importante è che la squadra si impegni, io purtroppo ho sbagliato il gol, ma è grazie alla squadra che ha lavorato tanto. E’ un peccato, sarà per la prossima”
Andate in difficoltà quando gli avversari si chiudono?
“Sì è vero, anche con il Carpi è successo. Quando si chiudono così dobbiamo cercare di metterli in difficoltà sulle fasce e tirare da fuori. Oggi tanti cross, ci abbiamo provato”.
E’ un problema di rendimento fisico degli altri? Tu stai meglio dei tuoi colleghi?
“Io cerco di fare sempre il mio dovere quando vengo chiamato, devo dare il massimo. Spero che i miei compagni prendano esempio su certi giocatori che danno sempre il 100% per questa maglia. Poi è il mister che valuta, speriamo di rimetterci sulla strada giusta per vincere il più possibile e andare avanti al massimo”
KONKO IN MIXED ZONE
“È un peccato, si potevano portare i tre punti a casa. Speriamo andrà meglio la prossima volta. Dal punto di vista del gioco la squadra c’era e c’era il desiderio di portare a casa la partita”. Una partita complicata quella contro i bianconeri friulani. “L’Udinese era una squadra difficile, nelle zone centrali del campo ci hanno chiuso e abbiamo cercato di giocare molto sulle corsie esterne, peccato perché avevamo dominato la partita ma non abbiamo segnato. Speriamo di metterla dentro la prossima volta, ci serve per fare il salto di qualità”. Un’occasione persa per avvicinare l’Europa League. “Noi cerchiamo di fare il massimo e vedremo alla fine. Il Napoli? Si può battere con la voglia e volontà di fare bene”.
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