KONKO è l’ago della bilancia di REJA: se recupera spazio alla difesa a quattro

LAZIONEWS.EU – E’ tutto nelle mani di KONKO. O meglio: nel suo polpaccio destro. Se l’esterno francese riuscirà a superare il problema muscolare al gemello andrà a presidiare la corsia di destra. Una condizione, questa, che permetterà a REJA di affidarsi alla linea a quattro per far fronte alla forza d’urto offensiva della ROMA, con GERVINHO che rappresenta un pericolo temibile per la retroguardia biancoceleste. Le sue condizioni fisiche rappresentano quindi l’ago della bilancia nelle scelte del tecnico: con lui in campo ci sono maggiori garanzie difensive e si può lanciare la difesa a quattro senza troppi timori. Purtroppo la sua fragilità fisica ormai non è più una novità, ma è innegabile che quando ‘Bubù’ è a disposizione raramente fa flop: le sue qualità tecniche sono fuori discussione e se il fisico lo supporta rappresenta uno dei migliori terzini del campionato. Rapido ed esperto, il francese è senza dubbio un osso dura da superare. E, forse, proprio per questo il rammarico è molto forte quando un problema muscolare lo mette in fuorigioco.

SE GIOCA CAVANDA – KONKO ieri è tornato ad allenarsi in gruppo fornendo una risposta positiva alle sollecitazioni fisiche. Nelle prove tattiche REJA lo sta testando come quarto di destra nella retroguardia completata da BIAVA, DIAS e RADU. Domani, nel corso della rifinitura, sosterrà il provino decisivo e se non dovesse farcela il suo posto verrà preso da CAVANDA. L’esterno di origini congolesi, titolare nelle ultime quattro gare di campionato, fornisce senza dubbio delle garanzie sotto il lato fisico. Meno affidabile invece sul piano difensivo, visto che fin qui si è “macchiato” di alcuni lapsus difensivi che in alcune occasioni sono costati caro. Proprio alla luce di questo deficit nella concentrazione, REJA potrebbe optare per la difesa a tre in caso di impiego del belga. Questo perché tale disposizione tattica garantirebbe la presenza di un centrale alle sue spalle pronto a dargli manforte sull’out di destra, con la possibilità di raddoppio o chiusure con diagonali difensive qualora dovesse verificarsi un “buco” dalle sue parti.

SQUADRA CAMALEONTICA – A prescindere dalla presenza in campo di KONKO o CAVANDA, REJA si affiderà ad un undici titolare in grado di garantire diverse soluzioni tattiche: un’autentica formazione “camaleontica” capace di scivolare dal 4-3-3 al 3-4-2-1, finanche al 4-2-3-1. Le soluzioni sono molteplici e possono essere adottate anche a gara in corso, grazie soprattutto alla presenza di due giocatori come RADU e LULIC. Il romeno può essere schierato sia terzo di sinistra in una linea a tre che terzino in una disposizione a quattro; il bosniaco può invece coprire ogni ruolo sul versante mancino, anche quello della mezzala (dove è stato testato nel corso dell’allenamento odierno, ndr). La decisione ultima ora spetta al tecnico, ma, aldilà della “pelle esteriore”, l’obiettivo è uno solo: schierare una squadra solida. Anche perché l’avversario è temibile.

Daniele Gargiulo