KONKO “vede” il derby e REJA ammette: “Anche il pareggio andrebbe bene”. GARCIA recupera PJANIC e risponde: “Siamo superiori”

QUI FORMELLO – Giornata di vigilia del derby in casa LAZIO che si è aperta con la conferenza stampa di REJA dove il tecnico si è mostrato molto realistica, ma sicuramente fiducioso: “La Roma ha fatto cose straordinarie, ma conosciamo i suoi punti deboli. Quali sono? Non posso dirli qui..!”. Poi molto candidamente ammette: “I derby non si giocano ma si vincono, però mi andrebbe bene anche il pareggio“. Infine il tecnico smorza ogni possibile caso ipotizzato nelle ultime ore: “Domani gioca BERISHA, MARCHETTI non sta ancora bene fisicamente. KLOSE? Nulla di allarmante: era in permesso“. In chiusura l’investitura a KEITA: “Ha dimostrato di essere già un giocatore. E’ chiaro la sentirà come tutti gli altri, ha la freddezza necessaria per poter affrontare questi debutti nel derby. MAURI? Ora non ha i ritmi gara, dovrà trovare la condizione giocando, non mi sembra il caso di schierarlo dall’inizio in una partita come questa“. Subito dopo l’incontro con la stampa, tutti in campo per assimilare gli ultimi dettami tecnici per contrastare la ROMA. Una seduta nella quale si è avuta una significativa indicazione: KONKO si è allenato nuovamente in gruppo ed è stato testato nel blocco dei ‘titolari’. Per la gara di domani, il 142° derby della Capitale (che sarà sotto il segno del numero 23…), REJA appare intenzionato a schierare un 4-3-2-1 a “specchio“, pronto ad essere trasformato secondo le necessità contingenti (CLICCA QUI PER LE PROBABILI FORMAZIONI). Al termine dell’allenamento è stato diramato l’elenco dei convocati: out NOVARETTI, a sorpresa c’è MINALA.

QUI ROMA – Se REJA è il protagonista della giornata biancoceleste, Rudi GARCIA è quello della ROMA. Il tecnico giallorosso, a differenza del collega, ha fatto svolgere la seduta di rifinitura in mattinata , allenamento nel quale ha lavorato molto sulla tattica e sugli schemi offensivi. Intervenuto in conferenza stampa (CLICCA QUI PER LEGGERE LE SUE PAROLE) ha lanciato una stoccata al friulano: “Ha parlato colui che ha detto che avrebbe piacere per un giocatore infortunato della Roma? Siamo anche educatori, non solo allenatori. Se un allenatore dice questa cosa pubblicamente, cosa può dire nello spogliatoio? Che rompe una gamba, che ammazza qualcuno?”. Poi si è mostrato sicuro e deciso sulla sfida di domani: “La classifica dice che la Roma è superiore alla Lazio: rimane un’avversaria temibile, ma non ci interessa dell’avversario. Scendiamo in campo per vincere come sempre”. E il tecnico francese recupera appieno sia TOTTI che PJANIC per la sfida di domani. Fuori dai convocati il lungo degenti BALZARETTI e DODO’. Prima convocazione invece per TOLOI.

LA PRIMAVERA SALUTA IL VIAREGGIO – Inattesa sconfitta della LAZIO contro i paraguayani del CLUB NACIONAL: a nulla è valso il gol iniziale di LOMBARDI, con i ragazzi di Inzaghi che si sono fatti rimontare prima dal rigore di Alvarez, poi da Delvalle. Sconfitta determinata anche dalle espulsioni dello stesso LOMBARDI, COSTALUNGA e FILIPPINI, che costa l’eliminazione dal Viareggio dei biancocelesti: “Mai visto un arbitraggio del genere e un campo che non si può definire di calcio”, lo sfogo postgara dello stesso FILIPPINI. Parole condivise anche dall’autore dell’unico gol laziale: “Si esce dal Viareggio. Una competizione condizionata da arbitraggi indecenti…”. Nel frattempo Danilo CATALDI, ex compagno Primavera, ha messo a segno il suo primo gol tra i professionisti: il centrocampista romano è andato a segno nella vittoria del CROTONE sul PESCARA.

IL RESTO DELLE NEWS – “Siamo Circa a 25mila biglietti venduti più 24mila abbonati, siamo praticamente a 50mila spettatori“, questa la conferma del responsabile della biglietteria Angelo CRAGNOTTI. Nel frattempo il ds del CHIEVO, Giovanni SARTORI, ritorna sui suoi passi e ammette: “Caso BERISHA? L’analisi di quanto è successo sta andando avanti nelle sedi opportune“. L’INTER ha reso noto di aver risolto consensualmente il contratto di Marco BRANCA: ora per la sua sostituzione si puntano i due ds capitolini, TARE o SABATINI. Intanto MAZZARRI parla di HERNANES: “Non voglio dargli troppe responsabilità, ma potrà essere utile anche a livello psicologico“.

Daniele Gargiulo