VIDEO. La conferenza stampa di PETKOVIC: “Oggi meritavamo di più ma la fame di vittoria è tornata”

NOTIZIE SS LAZIO – Al termine della gara contro la FIORENTINA, pareggiata per 0-0 nonostante le molte occasioni create, Vladimir PETKOVIC ha parlato in conferenza stampa:

La Lazio meritava la vittoria, c’è amarezza?
“Fa parte del gioco, fa parte del calcio. L’importante è che stasera abbiamo dato tutto. Abbiamo tirato tanto, meritavamo di più, ma era importante fare la prestazione perchè solo le prestazioni possono garantire un pizzico di fortuna e risultati più prestigiosi”.

Questa è la strada giusta su cui proseguire?
“Siamo nel pieno di un processo. Ci sono diversi giocatori che per la prima volta giocano insieme e ci stiamo comportando bene, ma io sono sicuro che quando saremo al completo, anche con gli infortunati e ci sarà più concorrenza, si creerà un’ambiente in cui ogni giocatore dovrà dare di più. La fame è tornata di nuovo dalla nostra, dobbiamo aumentarla e concretizzarla con i risultati pieni”.

C’è fastidio per il primato della Roma?
“No, non avverto nessuna pressione. Non faccio nessun commento su di loro, loro fanno il loro campionato, noi facciamo il nostro campionato. Siamo alla settima giornata e noi cercheremo di fare il massimo: si vedrà alla fine. Siamo fieri di poter rappresentare l’Italia in Europa. Complimenti anche alla Fiorentina, abbiamo ottenuto due buoni risultati, abbiamo fatto una bella partita dopo due viaggi faticosi”.

Voleva questa partita da Felipe Anderson e Perea?
“Anche questa sera hanno fatto molto bene. Perea ha lavorato tanto per la squadra ma anche ha avuto la possibilità di segnare e lo avrebbe meritato. Veramente ha fatto una bella gara. Felipe ha avuto un po’ meno di autonomia fisica, meno benzina in corpo ma ha fatto bene. Poi tra fine primo tempo e inizio della ripresa ha cominciato a mancare e per questo l’ho cambiato”.

Continuerà con un centrocampo a tre, con questo pressing alto?
“Questo tipo di gioco deve essere supportato da undici giocatori. Per fare questo, i primi difensori sono gli attaccanti, e stasera il loro lavoro ha portato a dei benefici: abbiamo rischiato poco contro un avversario con tanta qualità. siamo stati capaci di controllarli. Anche le statistiche dicono qualcosa: abbiamo fatto 19 tiri in porta contro i 4 loro…significherà qualcosa”.