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LA GAZZETTA DELLO SPORT. Lulic: «Vinco con la Bosnia e mi prendo la Lazio»

Uno stralcio dell’articolo de La Gazzetta dello Sport. Il jolly biancoceleste parla dal ritiro della sua Nazionale…

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LA GAZZETTA DELLO SPORT. Lulic: «Vinco con la Bosnia e mi prendo la Lazio»

Uno stralcio dell’articolo de La Gazzetta dello Sport. Il jolly biancoceleste parla dal ritiro della sua Nazionale…

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La nazionale come trampolino di lancio per riconquistare posizioni nel proprio club. Quante volte è successo che un giocatore in difficoltà nella sua squadra, ma chiamato ugualmente dalla selezione del suo Paese, abbia poi ritrovato in nazionale stimoli, forza e convinzione per tornare protagonista anche in campionato. […]
Svolta a destra – Lulic è in questi giorni in ritiro con la Bosnia, con cui venerdì ha affrontato e battuto (in trasferta) la Bielorussia per 2-0 (e domani si replica in Bosnia, sempre con i bielorussi). Lulic è stato uno dei grandi protagonisti della vittoria di venerdì. «Il successo sulla Bielorussia ci solleva il morale dopo tre partite in cui non abbiamo ottenuto punti — ha raccontato in patria il neo-laziale —. Il nostro è un girone di ferro (i bosniaci se le devono vedere con Francia e Romania, ndr), ma ce la metteremo tutta per passare il turno. Questa seconda partita con la Bielorussia sarà per noi fondamentale. Dobbiamo per forza vincere, solo così potremo continuare a coltivare il sogno di qualificarci». Venerdì a Minsk Lulic ha giocato da terzino destro, una piccola-grande svolta della sua carriera, visto che negli ultimi anni ha sempre giocato da terzino sinistro. Ma Lulic è un destro naturale e quindi si esprime bene anche a destra, anzi forse meglio. Ne è convinto Edy Reja che ha deciso di sistemarlo su quella fascia, per il momento da esterno alto del 4-2-3-1. […]
Lazio, eccomi – Quel ruolo di terzino destro, tra l’altro, è in cerca di un padrone stabile dopo la partenza di Lichtsteiner. Sì, d’accordo, il titolare designato è Konko, ma l’ex genoano finora non si è praticamente visto a causa dello stiramento al polpaccio. Adesso Konko è pronto, ma non è da escludere che venerdì a San Siro invece che lui a destra giochi proprio Lulic. Il motivo è semplice: il bosniaco ha svolto l’intera preparazione senza problemi ed ha già due partite ufficiali alle spalle, che domani sera diventeranno tre (le due con la Bosnia e quella di ritorno di Europa League con la Lazio). Konko, invece, non ha giocato mai. Sarebbe stato utile (soprattutto per lui, ma anche per gli altri) giocare un’amichevole in questo fine settimana, come hanno fatto tutte le squadre di Serie A. […] «Quando si vince è sempre bello, non si sente neanche la fatica. Io quando scendo in campo cerco sempre di fare il meglio per la mia squadra, sia essa la Bosnia o la Lazio». L’esperienza in biancoceleste lo sta entusiasmando: «Quello italiano è un altro calcio rispetto a quello conosciuto finora. Sono felicissimo della scelta fatta, sono convinto che in Serie A avrò l’opportunità di crescere davvero tanto. La Lazio è una squadra forte in ogni reparto. Sono sicuro che faremo una grande stagione».

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