La LAZIO al fianco dei propri tifosi ancora a Varsavia. SVIZZERA-PETKOVIC: accordo vicino; LOTITO tuona: “A me non risulta”, ma…

I TIFOSI FERMATI A VARSAVIA – A distanza di quasi 24 ore dai fatti, si sta delineando il quadro relativo ai presunti scontri tra i tifosi della LAZIO e la polizia polacca a poche ore dal fischio di inizio del match contro il LEGIA: le persone arrestate sarebbero 137 ed alcuni di loro erano in possesso di oggetti contudenti come coltelli o tirapugni. Dal ds TARE al Responsabile della Comunicazione DE MARTINO, fino al comunicato apparso nel pomeriggio, la SS LAZIO ha tenuto costantemente aggiornati i familiari delle persone fermate così come l’ambasciata italiana di Varsavia ma alcune situazioni sono davvero al limite, come testimonia il racconto di David D’Ario, padre di uno dei tifosi della Lazio fermati: “Ho sentito mio figlio, che ha un leggero handicap all’udito, l’ultima volta ieri nel tardo pomeriggio, al cellulare, era spaventato”. Nella corso della giornata odierna le autorità polacche hanno iniziato a rilasciare alcuni sostenitori, mentre tutti gli altri saranno giudicati tra oggi e domani con rito accelerato.

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PETKOVIC-SVIZZERA: CI SIAMO – La mattinata biancoceleste è stata scaldata anche dalle indiscrezioni che provenivano dalla SVIZZERA: Vladimir PETKOVIC ha trovato l’accordo per un biennale con la federazione elvetica. Una voce non del tutto veritiera: stando a quanto raccolto dalla redazione di LAZIONEWS.EU, tra le due parti c’è stato un primo incontro ma non si è arrivati ancora alla fumata bianca. A breve andrà in scena un secondo colloquio che potrebbe essere quello decisivo. Nel frattempo la LAZIO, a conoscenza dell’intera situazione, ha chiesto al proprio tecnico di temporeggiare. E, neanche a dirlo, nel pomeriggio tale messaggio è arrivato proprio dalla federazione rossocrociata: “Non abbiamo ancora scelto il nome del nuovo allenatore”, recita un comunicato apparso sul sito ufficiale dell’Associazione Svizzera di Football.
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LE PAROLE DI LOTITO – Una giornata densa in casa LAZIO, con il presidente Claudio LOTITO che ha commentato prima i fatti accaduti ieri a Varsavia e poi le indiscrezioni che parlano di un prossimo addio di PETKOVIC. “Per prima cosa bisogna accertare le cose come siano accadute, altrimenti facciamo come le altre volte che accusiamo le persone per il nulla – esordisce il numero uno biancoceleste a margine del consiglio di Lega -. Ieri avevamo delle notizie che riportavano un’aggressione avvenuta nell’albergo dove stavano i nostri tifosi. Noi ci stiamo informando come società e stiamo al di fuori di questa situazione non avendo il controllo sul territorio dunque non siamo responsabili”. Poi sul futuro del proprio tecnico: “A me l’allenatore non ha comunicato nulla, io sono abituato ad affrontare i problemi quando mi vengono posti in via formale e invece il problema non si pone“.

QUI FORMELLO – A neanche ventiquattro ore dalla vittoria sul LEGIA (che ha permesso di guadagnare sei posizione nel ranking UEFA), la LAZIO è tornata ad allenarsi in vista del match contro il NAPOLI. Una gara per la quale sono stati staccati finora 5mila biglietti. Solo lavoro di scarico per chi è sceso in campo alla Pepsi Arena, ma le buone notizie arrivano da KLOSE e BIAVA: i due si sono regolarmente allenati, così come CANDREVA. I tre saranno regolarmente convocati per il match di lunedì contro i partenopei, con PETKOVIC che dovrà decidere poi se impiegare o meno il tedesco dal primo minuto (CLICCA QUI PER IL REPORT MEDICO).

Daniele Gargiulo