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La LAZIO coccola KEITA
IL TEMPO (G. Cherubini) – In una stagione ricca di risultati deludenti, La Lazio si aggrappa al suo gioiello, che nel frattempo ha scelto la nazionale per la quale giocare…
RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Tre mesi da cancellare, risultati deludenti, una classifica che inizia a preoccupare, una sola luce nel buio più totale: il diciottenne spagnolo Balde Diao Keita. La Lazio crede nelle potenzialità di questo giovane talento, lo coccola e lo lancia nel calcio che conta, come riporta Il Tempo. Ha segnato un gol da fuoriclasse contro il Napoli: si è bevuto tutta la difesa di Rafa Benitez, è entrato in area, ha scaricato un destro terrificante sotto la traversa, roba da fenomeni. È la seconda rete in serie A (la prima prodezza l’ha realizzata al Tardini contro il Parma) e Keita è già entrato nel cuore della gente. L’attaccante ha dimostrato di meritare il posto da titolare, è il più in forma di tutti, è l’unico che trasmette entusiasmo all’ambiente e può diventare decisivo. Tare ha sempre creduto in lui, l’ha visto crescere, continua a stimolarlo giorno dopo giorno. Lunedì sera, al termine del match contro il Napoli, ha dedicato il suo gol ai laziali rimasti prigionieri a Varsavia, un pensiero apprezzato da tutti i tifosi. Sotto la curva Nord si è commosso, sognava di pareggiare la partita, ma non è andata così, l’errore di Ciani nel finale ha tagliato le gambe alla squadra. Ma Balde Diao non si arrende, rialza la testa e si prepara per la trasferta di Torino: proverà in tutti i modi a convincere Petkovic, vuole una maglia da titolare per battere Cerci e compagni. E intanto in questi giorni ha già scelto il Senegal, con il sogno di essere convocato nella nazionale africana da “grande”. E mentre spera di giocare nella prossima Coppa d’Africa, scende in campo con il numero 14, stampato anche sugli scarpini, e fa il suo esordio con un goal indimenticabile. Da poche settimane vive insieme a suo fratello Tobal in un appartamento a La Storta, ha preso la patente e festeggiato insieme ai suoi compagni. Ma ora vuole volare sul campo, non intende fermarsi, Petkovic è avvisato: il “ragazzino” chiede giustamente spazio, è l’unico in grado di spaccare le partite. Non rimane altro che credere in lui, perchè Keita Balde Diao è l’unica gioia di questa Lazio.
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