ARBITRI
La Lazio esulta: con Di Bello en-plein e pioggia di gol biancocelesti
OCCHIO AL FISCHIETTO – Con i clivensi invece sono solo due gli incroci totali, entrambi al ‘Bentegodi’ nella scorsa stagione e parlano…
OCCHIO AL FISCHIETTO – Sarà Marco Di Bello il fischietto per la seconda giornata biancoceleste a Verona in casa del Chievo. Nato il 17 luglio 1981 a Brindisi, ha arbitrato 25 partite in Serie A con 12 vittorie casalinghe, 8 pareggi e 5 affermazioni esterne (9 rigori e 7 espulsi). Lo scorso anno sono stati 18 i match diretti nella massima serie dall’arbitro pugliese, con 9 segni ‘1’, 4 segni ‘x’ e 5 segni ‘2’ con 7 rigori e 7 espulsioni.
I PRECEDENTI – Con la Lazio gli incroci sono solo quattro in totale e sono tutti vittoriosi. Oltre al 7-0 in Coppa Italia nei preliminari dello scorso anno contro il Bassano Virtus, nella serie ci sono tre gare disputate lo scorso anno. La prima il 29 settembre 2014, il 4-0 in casa del Palermo con la tripletta di Djordjevic (primi gol in biancoceleste del serbo), prima vittoria esterna del campionato per Pioli. Poi il 3 novembre 2014 altro poker stavolta ai danni del Cagliari all’Olimpico con un 4-2 sugli uomini di Zeman più netto di quanto dica il risultato. L’ultimo incrocio è ancora contro il Palermo ma in casa: il 22 febbraio 2015 fu 2-1 Lazio. In totale sono ben 17 i gol fatti dai biancocelesti con Di Bello ad arbitrare, un ottimo viatico in vista del match di domenica sera.
I PRECEDENTI CON IL CHIEVO – Con i clivensi invece sono solo due gli incroci totali, entrambi al ‘Bentegodi’ nella scorsa stagione e parlano di una sconfitta (il 26 ottobre 2014) in casa contro il Genoa per 2-1 e di una vittoria per 1-0 col Cagliari (29 aprile 2015).
F.I.
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