La Lazio vuole tenere Biglia, Candreva pensa alla Juve. Primavera: domani il derby

NEWS DELLA GIORNATA – La Lazio riparte e torna a correre nel centro sportivo di Formello, dopo la sconfitta per 3-0 subita dalla Juventus nell’ultimo match di campionato. Lavoro di scarico per i protagonisti di ieri, solo palestra per l’infortunato Candreva. Klose invece spera nel ritorno in campo già dalla gara di domenica contro la Sampdoria: il suo rientro sarebbe fondamentale anche in vista dello stop di Matri, oggi in clinica per ulteriori controlli medici. A Genova mancherà per squalifica Patric, dopo l’espulsione per doppia ammonizione subita allo “Juventus Stadium”.

CALCIOMERCATO – I punti di forza della rosa laziale fanno gola alle big sul mercato. Su Candreva è forte il pressing dell’Inter, ma secondo le ultime indiscrezioni, la prima scelta del giocatore sarebbe la Juventus. La Lazio proverà a convincere Biglia a sposare definitivamente la causa biancoceleste: all’argentino sarà proposto un sostanzioso aumento di stipendio, fino a 3 milioni di euro, con scadenza del contratto al 2020.

PRIMAVERA – Vigilia di derby (domani alle 18.00 a Formello) per le giovani aquile, guidate in campo da mister Santoni. I biancocelesti affrontano la Roma prima in classifica senza Germoni e Rokavec, ai box per infortunio. Mancherà anche il lungodegente Dovidio, ma il terzino laziale carica comunque i suoi: “Forza ragazzi, soffriremo insieme!” il suo messaggio alla squadra. Il consiglio su come vincere il derby arriva direttamente da due punti di forza della squadra, Rossi e Palombi, ieri in panchina con i grandi, allo Juventus Stadium: “Contro la Roma si vince con il cuore” spiegano i ragazzi.

IL RESTO DELLE NEWS – Novità in vista di Lazio-Inter: il biglietto potrà essere scaricato direttamente sullo smartphone (LEGGI COME). La Sampdoria, prossima avversaria dei biancocelesti, è già proiettata alla sfida di domenica: “Lazio squadra di valore, ma noi vogliamo vincere” raccontano Barreto e Dodò. Il momento amarcord è a firma Almeyda: “Dopo quel derby finito 3-3 litigai con Mancini”, ma quella Lazio vinse comunque, nonostante qualche dissidio dovuto alle forti personalità nello spogliatoio. Ed entrò nella storia.

Giorgio Marota