La moviola. Poco lavoro per Mallenco: manca un giallo a Vacha

Pubblicato il 10/03 alle ore 23:07

LA MOVIOLA a cura di Lazionews.eu – Sparta Praga e LazIo hanno dato vita ad un 1-1 nell’andata degli ottavi di finale di Europa League. Direzione di gara abbastanza semplice per Alberto Undiano Mallenco, arbitro spagnolo che non ha dovuto prendere decisioni di particolare difficoltà. Ecco nel dettaglio le situazioni da rivedere.

PRIMO TEMPO

19′ FALLO DI VACHA SU KEITA – Sull’out di sinistra, Keita scappa a Vacha che lo ferma con un intervento da dietro. L’opposizione del centrocampista ceco non è eccessivamente violenta ma poteva essere sanzionata con un cartellino giallo.

23′ FUORIGIOCO FISCHIATO A MATRI – Konko lancia per Matri che di prima tocca verso Milinkovic-Savic: il guardalinee alza la bandierina segnalando un fuorigioco millimetrico. Chiamata difficile.

25′ PARTITA SOSPESA – La moviola non c’entra ma al 25′, episodio da segnalare: Mallenco sospende la partita per presunti cori razzisti rivolti dai tifosi laziali nei confronti di Costa dello Sparta Praga. Dopo aver segnalato l’episodio al delegato UEFA, è arrivato l’avvertimento dello speaker nei confronti dei sostenitori biancocelesti e la gara è ripresa senza nuove interruzioni.

38′ AMMONIZIONE A MATRI – Matri ammonito per proteste: all’attaccante biancoceleste non era andato giù il mancato fischio di Mallenco per un fallo nei suoi confronti. Protesta forse ingiustificate, giallo giusto.

SECONDO TEMPO

7′ AMMONIZION A ZAHUSTEL – Il terzino destro, in ritardo su Biglia, falcia l’argentino: intervento involontario ma pericoloso, giusto ammonire.

11′ – PROTESTE DI FRYDEK – Proteste di Frydek per un intervento in anticipo di Radu: Mallenco lascia proseguire, decisione al limite.

26′ AMMONIZIONE A KREJICI – Mallenco sventola il giallo a Krejci che si lascia cadere vistosamente dopo un mancato contatto con Mauricio: decisione ineccepibile.