La moviola. Tagliavento sbaglia sul rigore e compromette la gara

Pubblicato l’8/11 alle 17.17

LA MOVIOLA  a cura di Lazionews.eu – Al momento della designazione di Tagliavento, molti laziali avranno scosso la testa. Bastano 8’ per capire il motivo, quando Gentiletti atterra Dzeko appena fuori area, ma l’arbitro assegna ugualmente il rigore ai giallorossi, tirando fuori il cartellino giallo per l’argentino. Una decina di minuti più tardi si ripete la stessa scena, con attori diversi e soprattutto con un finale diverso. Biglia atterra Dzeko, ma stavolta il direttore di gara fischia la punizione dal limite. Giusta. Il fischietto di Terni ha graziato, poi, Gentiletti, che al 26’ ha atterra Gervinho, ma non ha potuto fare lo stesso con Biglia, che due minuti più tardi stendo lo stesso ivoriano lanciato in porta. Corretto ammonire.

LA SECONDA FRAZIONE – Il secondo tempo si apre con un pestone di Lulic su Salah, non visto, però, da Tagliavento. Al 19’ scintille tra Radu e Florenzi, con il biancoceleste che viene ammonito correttamente. Nulla da dire neanche sulle seguenti due cartellini gialli rifilati, a metà tempo, ai giallorossi Vainquer e Digne, entrambi per un fallo su Felipe Anderson. Per il resto del tempo la gara viene controllata dal fischietto umbro, che visto il risultato ormai deciso, evita di estrarre cartellini. Non può fare niente, però, sul fallo del numero dieci biancoceleste che atterra Iturbe troppo platealmente. Corretto ammonirlo.

IL VOTO – L’errore sul rigore pesa tanto sulla sua valutazione complessiva. Ha compromesso una partita equilibrata, ma ha avuto la forza e la personalità di condurre il resto della gara in maniera corretta. Voto 4.5