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La parabola di MAKINWA in biancoceleste: da giovane promessa da 7,2 milioni a futuro svincolato
L’attaccante nigeriano andrà in scadenza di contratto a fine stagione
La parabola di MAKINWA in biancoceleste: da giovane promessa da 7,2 milioni a futuro svincolato
L’attaccante nigeriano andrà in scadenza di contratto a fine stagione
Era la lontana estate del 2006 quando la Lazio decide di ingaggiarlo, prima in compartecipazione e poi definitivamente, per 7,2 milioni di euro sotto consiglio di Delio Rossi. Il tecnico riminese era rimasto colpito da Stephen Makinwa e lo vuole a tutti i costi nella sua rosa, così che convince Claudio Lotito ad acquistarlo. In quella stagione l’allenatore biancoceleste dà varie chance all’attaccante nigeriano, facendogli giocare 25 incontri, anche se non tutti come titolare. Tuttavia, il bottino di Makinwa non è dei migliori e realizza solo tre reti.
Nella stagione seguente, Delio Rossi gli dà meno spazio e nella sessione invernale di mercato in giocatore viene ceduto in prestito alla Reggina, ma anche in amaranto non ha fortuna. A fine campionato, dunque, Makinwa torna in biancoceleste per poi essere nuovamente ceduto a titolo temporaneo al Chievo Verona. L’avvio in veneto è positivo: il giocatore parte titolare nello schieramento clivense e va in gol nelle prima gare. Tuttavia, dopo poco più di un mese di infortuna e dice addio al finale di stagione, tanto che, in estate, torna nella Capitale.
Nel campionato 2009-2010 veste quindi la maglia biancoceleste, ma colleziona solo trentasei minuti di gioco e il 15 luglio 2010 passa in prestito al Larissa. Neanche in Grecia Makinwa trova la sua dimensione ideale: in dieci partite giocate segna un solo gol e a fine prestito fa di nuovo ritorno alla Lazio. Arriviamo, dunque, all’attuale campionato, nel quale la punta nigeriana non ha giocato neanche un minuto e, proprio quando sembrava essere arrivata un’opportunità per lui, ecco un nuovo infortunio. Infatti, Makinwa era stato convocato per la sfida di Novara, poi rinviata, vista la concomitante assenza di Klose e Kozak, il primo fermo per una lesione, il secondo per una squalifica. Tuttavia, lo sfortunato giocatore di Lagos accusa in questi giorni un problema ai flessori e non potrà quindi essere disponibile domenica. Poteva essere questa la sua ultima occasione per mettersi in luce con la maglia biancoceleste e, magari, per ritagliarsi un futuro migliore nella Capitale. Invece, sembra proprio che la sua stagione si trascinerà nell’ombra fino a giugno, quando il suo contratto andrà in scadenza e il giocatore potrà partire a parametro zero. Un peccato, se si pensa ai soldi spesi per acquistarlo; una liberazione, se si pensa al posto da extracomunitario che per anni è stato occupato da Makinwa.
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