La parola ai tifosi. E’ Lulic l’erede di Biglia

BIGLIA MILAN NUOVO CAPITANO LAZIO – Il campionato 16/17 si è da poco concluso, e con esso l’esperienza del capitano della Lazio. Lucas Biglia, il centrocampista argentino, dopo quattro anni con l’aquila sul petto saluta la Capitale e prepara le valigie. Destinazione Milano. Ora, tra calciomercato, rinnovi e ritiro, resta da chiedersi: chi prenderà le redini della squadra? Chi sarà il nuovo capitano della Lazio?

LULIC, L’EROE – Deciderà Inzaghi. Nel frattempo, la redazione di Lazionews.eu ha chiesto ai tifosi, tramite un sondaggio Facebook, quale tra i biancocelesti attualmente in rosa potrebbe ricoprire il ruolo. Ovazione per Senad Lulic, che la maggior parte dei tifosi sperano vedere presto con la fascetta al braccio. D’altronde chi meglio di lui rappresenta la lazialità dentro il campo e nello spogliatoio? Indimenticabile il 26 maggio, quando il suo nome è entrato di diritto nella storia delle aquile. Sembra lui il candidato perfetto al ruolo.

PAROLO, L’EQUILIBRATO – Tanti voti anche per Marco Parolo, da molti considerato la ‘coscienza critica’ del gruppo. Misurato, equilibrato, incisivo quando serve, sono in tanti a ritenere il centrocampista il portabandiera perfetto per la squadra.

IMMOBILE, IL BOMBER – In terza posizione troviamo Immobile, il bomber della Lazio che con le sue 23 marcature in campionato (record personale assoluto) ha stupito e fatto gioire migliaia di cuori biancocelesti. L’unico ‘difetto’ che si imputa al napoletano è la sua poca permanenza alla Lazio.

MILINKOVIC, IL CARISMA – La stessa che, secondo gli utenti, impedirebbe al ‘Sergente‘ di indossare la fascia. Carisma, cuore, personalità e grinta non bastano ai tifosi per convincerli che Milinkovic sia quello giusto. Troppo giovane e troppa poca esperienza in biancoceleste. Magari in un futuro, chissà.

MURGIA, IL TIFOSO – La vera sorpresa, però, è Alessandro Murgia: il giovane ex Primavera cresciuto con Inzaghi e promosso in prima squadra, è indicato da molti come il possibile nuovo capitano, nonostante abbia solo 20 anni. Il suo essere romano e tifoso biancoceleste sarebbero le prerogative essenziali per alcuni, che hanno fatto il suo nome in sostituzione a quello di Biglia.

A.M.