La Roma non risponde alle parole di Lotito

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Ultime ore di un mercato sempre più frenetico. La LAZIO dice addio a YILMAZ e va alla ricerca, in fretta e furia, di un tassello per rinforzare il proprio attacco. Al gong finale mancano ormai solo un paio d’ore e trovare un’alternativa valida è un compito ormai arduo. Da lì l’idea di provare la “mission impossible”: provare a prendere QUAGLIARELLA. Ma l’attaccante juventino sta già per prendere la strada che porta a Roma, sulla sponda giallorossa però, all’interno di un complicatissimo valzer di punte che avrebbe portato GILARDINO alla JUVENTUS e BORRIELLO al GENOA. Il tempo stringe e LOTITO ci prova nonostante tutto. E sembra che riesca nell’impresa: il funambolico attaccante di Castellamare viene convinto in virtù di una minore concorrenza per una maglia da titolare e la possibilità di giocare una competizione in più, mentre il club torinese accetta l’offerta dei biancocelesti. E qui entra in gioco SABATINI: se QUAGLIARELLA non viene da noi, non liberiamo BORRIELLO. Detto fatto e il maxi scambio salta, per la rabbia del patron laziale che, nella giornata di ieri, accusa il ds giallorosso di avergli fatto un dispetto. Una piccola diatriba che, come sottolinea ‘Il Corriere dello Sport’ (R.Boccardelli), è stata subito chiarita tra i due protagonisti: infatti, molto probabilmente,  ieri mattina una telefonata di chiarimento tra LOTITO e SABATINI (che peraltro ha lavorato anche con il presidente laziale negli anni scorsi). Impossibile ovviamente sapere cosa si sono detti, ma ipotizziamo che da un approccio abbastanza risentito da parte del diesse giallorosso, viste le accuse lanciate da Lotito, si sia poi passati ai chiarimenti e alle spiegazioni del caso. In ogni caso, la Roma ufficialmente si è trincerata dietro un silenzio assoluto.