La sicurezza? Pagano i club. LOTITO: “Non si possono considerare le società il capro espiatoriodi tutti i problemi”

RASSEGNA STAMPA LAZIO – Fra meno di un mese potrebbe realizzarsi una “svolta epocale” per il nostro calcio. Come riporta Il Messaggero (N.Cirillo), scatterà l’obbligo dei club di contribuire ai costi che lo Stato sostiene per garantire la sicurezza negli stadi, in una misura variabile tra l’1 e il 3 per cento degli incassi. Al momento si tratta solo di un emendamento che dovrà diventare legge, ma nei passaggi parlamentari potrebbe nascere qualche intoppo, come potrebbe augurarsi Claudio LOTITO: “Ne discuteremo, mi auguro che possano rivederla…Non si possono continuare a considerare le squadre di calcio il refugium peccatorum di tutti i problemi della società. Le società di calcio vanno avanti tra grandi difficoltà, eppure garantiscono efficienza e trasparenza. Se si pensa di risolvere i problema del Paese oberando i nostri club, si impoveriscono le squadre. Non vengano a dirci, poi, che il nostro calcio è diventato poco competitivo. Le strade sono altre: all’estero vanno avanti con la defiscalizzazione…”.