La squadra dice no all’addio di Reja: ma tra due settimane sarà derby

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18.00 – Oggi pomeriggio, alle ore 15.30, la Lazio è scesa in campo per il consueto allenamento agli ordini di mister Edy Reja. Al termine della seduta molti giocatori stavano già lasciando  Formello quando sono stati costretti a fare marcia indietro. Questo perché il Presidente Lotito, giunto nel Centro Sportivo di Formello intorno alle ore 16, ha deciso improvvisamente di parlare con squadra, staff e allenatore. Il colloquio, che ormai va avanti da ore, è ancora in corso e gli scenari che potrebbero aprirsi al termine di esso sono molteplici. Quello più clamoroso potrebbe portare alle dimissioni del tecnico goriziano, rimasto profondamente amareggiato dai fischi piovuti sull’Olimpico al termine della gara persa ieri dalla Lazio contro il Genoa. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi di questo incontro.

Secondo quanto trapela dall’impianto biancoceleste, il mister goriziano avrebbe chiesto di andare via, ma il presidente non avrebbe accettato le sue dimissioni, spinto anche dal volere della squadra. Sembrerebbe che Reja e i giocatori abbiano lasciato Formello; tuttavia, Lotito non si è ancora visto fuori dal Centro Sportivo.

19.15 – Sul sito ufficiale della SS Lazio è stato comunicato l’orario della conferenza stampa della vigilia di Cesena-Lazio: si terrà domani alle ore 12 e a parlare con in cronisti sarà Edy Reja. Probabilmente solo domani si saprà qualcosa in più sul colloquio tenuto oggi tra tecnico, presidente e giocatori.

Tuttavia, secondo quanto trapelato da Formello, è stata la squadra a volere fortemente che Reja restasse alla guida della Lazio e questa dimostrazione di affetto avrebbe fatto sì che il tecnico tornasse sui propri passi. Quello che è certo è che la situazione è tesissima in casa biancoceleste: mercoledì si va a Cesena per una gara delicatissima e domenica si torna all’Olimpico per una sfida altrettanto complicata contro il Palermo. Servono delle risposte da quei giocatori che hanno voluto la permanenza di un allenatore che la maggior parte del popolo laziale non vuole più. Anche perché tra poco più di due settimane sarà derby e se Reja non supera l’esame contro la Roma (dopo 5 stracittadine perse consecutivamente), la situazione si farà insostenibile. Il presidente è avvisato e probabilmente si sta già guardando intorno per cautelarsi da altri, clamorosi, colpi di scena.

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