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L’amarezza di Reja «Nessuno vuole venire a giocare alla Lazio»
CORRIERE DELLA SERA (A.Arzilli) – Il tecnico biancoceleste promette il massimo impegno, mentre oggi conferma il 3-4-2-1…
RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Nel giro di una settimana, l’umore in casa Lazio è completamente capovolto, passando dall’euforia di una vittoria sfiorata in casa contro i Campioni d’Italia della Juventus alla “depressione post mercatum” attuale. Al di là della cessione di Hernanes, l’ambiente secondo il Corriere della Sera ha il morale a terra per la grande quantità di rifiuti al trasferimento in biancoceleste ottenuti negli ultimi giorni: «Da Matri a Giovinco, da Quagliarella a Biabiany, tutti ci hanno detto no. È evidente che preferiscono restare dove sono e non giocare. Cercherò di sfruttare al massimo la rosa che ho a disposizione», ha detto ieri in conferenza Edy Reja. Il problema è mantenere alla la concentrazione e riuscire a recuperare un posto in Europa: «I risultati si ottengono con i giocatori forti e poi con le motivazioni. Ma, senza la qualità, non ottieni nulla». Oggi, intanto, formazione obbligata: 3-4-2-1 con Candreva e Keita alle spalle di Klose, in attesa di Postiga e Kakuta.
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