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L’AVVERSARIA. Il CHIEVO VERONA: bestia nera della LAZIO, soprattutto all’Olimpico
ZOOM AVVERSARIA – In 11 incontri casalinghi contro i biancocelesti solo una sconfitta per i Clivensi. L’anno scorso, dopo la vittoria dei veronesi che fermano i 16 risultati utili consecutivi per la squadra di Petkovic, ebbe inizio la crisi…
L’AVVERSARIA
Domenica 15 settembre alle ore 15, presso l’Olimpico di Roma si affronteranno Lazio e Chievo, partita valida per la terza Giornata di Campionato. Le due squadre, nella loro storia, sin sono affrontate 22 volte in Serie A. Il bilancio complessivo sorride ai biancocelesti che hanno raccolto 8 vittorie, 9 pareggi e 5 sconfitte. Ma scavando bene viene fuori un dato preoccupante per i Capitolini: all’Olimpico si sono incontrate 11 volte e la Lazio è riuscita a vincere solo 1 volta e quella vittoria risale a 10 anni fa (era il 5 ottobre 2003 e il match terminò 1-0 con gol di Sinisa Mihajlovic). Anche la differenza reti negli scontri diretti casalinghi non è edificante: -5 per la Lazio. Il CHIEVO l’anno scorso venne a vincere in casa della LAZIO per 1-0 con un gol di Paloschi e da quella sconfitta in poi nacque la crisi dei biancocelesti che fino a quel momento venivano da 16 risultati utili consecutivi. Ma il CHIEVO di quest’anno non sembra lo stesso degli anni passati. I Clivensi, seguendo le indicazioni del nuovo allenatore SANNINO, provano sempre a creare gioco piuttosto che aspettare l’avversario e ripartire. Questa modifica nel modo di approcciare le partita ha portato con sé due cambiamenti: il Chievo gioca meglio e mette maggiormente in difficoltà l’avversaria, ma scopre più spesso il fianco subendo più gol. Non è un caso, infatti, che il CHIEVO ha subito già 4 gol, tutti nella sfida casalinga contro il Napoli, ma ne ha anche realizzati due, mentre gli anni passati segnava con il contagocce. Quindi, paradossalmente, quest’anno i veronesi sembrano fare meno paura perché lasciano più spazi, fanno giocare di più l’avversaria, situazione ideale per la LAZIO che va in difficoltà quando le maglie avversarie sono chiuse. Ma occhio a PALOSCHI: l’ex attaccante del Milan ha iniziato alla grande realizzando 2 gol in 2 gare e questo potrebbe essere l’anno della sua definitiva maturazione. Interessante anche al giovane IMPROTA autore del gol del 2-0 della Nazionale italiana Under 21 contro il Cipro.
IL MOMENTO
Sono soltanto 2 le gare alle quali si può far riferimento perché il Campionato è iniziato da poco. Nella prima sfida in trasferta il CHIEVO ha ottenuto un pareggio a Parma non subendo e realizzando nemmeno un gol. Invece sono usciti sconfitti dalla sfida casalinga contro il Napoli subendo 4 gol ma realizzandone 2. Contro i campani, i Clivensi hanno risposto 2 volte al vantaggio degli avversari, ma nella ripresa sono crollato sotto i colpi della squadra che tutti indicano come l’unica vera rivale della Juventus per la lotta allo Scudetto.
COME SCENDERANNO IN CAMPO
Il nuovo tecnico del CHIEVO VERONA Giuseppe SANNINO, a differenza dei suoi predecessori, cerca il gioco, non si “accontenta” di difendere e ripartire e lo si evince anche dal modulo con il quale sta schierando i suoi ragazzi: il 4-4-2, che vuol dire organizzazione, equilibrio e facilità di gioco. Tra i pali ci sarà PUGGIONI, che verrà scortato da SARDO, PAPP, CESAR e DRAME’, esterno molto offensivo, sulla linea di difesa. Se DAINELLI riuscisse a recuperare potrebbe occupare il posto di uno dei due centrali. Anche il centrocampo sarà a 4 e in linea. Dalla scelta degli uomini di centrocampo si evince la ricerca della qualità: i due centrali, infatti, saranno RADOVANOVIC e RIGONI, mentre le fasce verranno occupate dal giovane IMPROTA e dall’ex LAZIO SESTU. Possibile sorpresa: l’innesto di HETEMAJ, scelta che il mister clivense potrebbe fare se decidesse di puntare su un centrocampo più di quantità. Attacco a due composto da PALOSCHI e THEREAU. Non c’è più posto per PELLISSIER dal primo minuto, ma anche subentrando dalla panchina il totem veronese potrebbe lasciare il segno.
Carmine Errico
TWITTER: @carmineerrico
PROBABILE FORMAZIONE CHIEVO VERONA CONTRO LA LAZIO
CHIEVO (4-4-2): 1 Puggioni; 17 Sardo, 33 Papp, 12 Cesar, 93 Dramè; 16 Improta, 8 Radovanovic, 27 Rigoni, 10 L., Sestu; 77 Thereau, 43 Paloschi
IN PANCHINA
28 Silvestri, 18 Squizzi, 90 Ardemagni, 6 Kupisz, 4 Claiton, 21 Frey, 56 Hetemaj, 22 Acosty, 14 Calello, 31 Pellissier, 20 Estigarribia, 9 Bentivoglio
INFORTUNATI
3 Dainelli (in dubbio)
SQUALIFICATI
Nessuno
DIFFIDATI
Nessuno
ROSA CHIEVO VERONA
Portieri
28 Marco Silvestri
18 Lorenzo Squizzi
1 Christian Puggioni
Difensori
3 Dario Dainelli
2 Alessandro Bernardini
12 Bostjan Cesar
93 Boukary Drame’
4 Claiton Machado Dos Santos
17 Gennaro Sardo
21 Nicholas Sebastian Frey
33 Paul Papp
15 Manuel Pamici
Centrocampisti
10 Alessio Sestu
56 Perparim Hetemaj
5 Roberto Guana
27 Luca Rigoni
9 Simone Bentivoglio
20 Marcelo Alejandro Balmori Estigarribia
6 Thomas Kupisz
8 Ivan Radovanovic
22 Boadu Maxwell Acosty
14 Adrian Daniel Calello
16 Riccardo Improta
Attaccanti
77 Cyril Thereau
43 Alberto Paloschi
31 Sergio Pellissier
90 Matteo Ardemagni
11 Mamadou Samassa
7 Dejan Lazarevic
All. Giuseppe Sannino
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